Silea lancia l’undicesima edizione del bando “Sport e musica per tutti”

Contributi fino a 450 euro per giovani studenti: dieci anni di sostegno alle famiglie e oltre un milione di euro erogati

Alessia Scarpa

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20.11.2025 - 18:00

Silea lancia l’undicesima edizione del bando “Sport e musica per tutti”

Foto di repertorio

Il Comune di Silea ha aperto l’undicesima edizione del bando “Sport e musica per tutti” per l’anno scolastico 2025-2026, un’iniziativa che supporta le famiglie nelle spese per attività sportive e musicali dei figli. Negli ultimi dieci anni il progetto ha distribuito oltre un milione di euro, coinvolgendo centinaia di ragazzi del territorio. L’anno scorso, l’iniziativa ha visto 463 giovani beneficiari per un totale di 105.900 euro erogati. Quest’anno, il contributo prevede fino a 200 euro per attività sportive e 250 euro per quelle musicali, cumulabili fino a un massimo di 450 euro per nucleo familiare. Possono accedere al bando i ragazzi residenti a Silea iscritti alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, che pratichino attività sportive almeno due volte a settimana per otto mesi, o attività musicali almeno una volta a settimana, anche fuori dal comune. Per quanto riguarda lo sport, sono ammesse discipline presso associazioni affiliate al CONI o palestre private riconosciute per studenti delle superiori. Sono incluse anche attività sportivo-terapeutiche di gruppo. Gli alunni che frequentano nuoto durante il tempo integrato devono seguire un’altra attività sportiva settimanale per ottenere il contributo, riconosciuto in misura ridotta del 50%. Le domande devono essere compilate online tramite SPID entro il 8 giugno 2026. “Investire nello sport e nella musica significa investire nel benessere dei giovani”, sottolinea la Sindaca di Silea. “La partecipazione crescente dimostra quanto questa iniziativa risponda a un bisogno reale. Vogliamo che i ragazzi crescano con uno stile di vita sano e abbiano accesso a esperienze formative di qualità”. L’Assessore all’Istruzione aggiunge: “Sport e musica sono strumenti di crescita personale e sociale. Vogliamo garantire che ogni famiglia possa offrire ai propri figli queste opportunità. L’accesso alla formazione, allo sport e alla cultura è un diritto da tutelare”.

Il Comune di Silea ha aperto l’undicesima edizione del bando “Sport e musica per tutti” per l’anno scolastico 2025-2026, un’iniziativa che supporta le famiglie nelle spese per attività sportive e musicali dei figli. Negli ultimi dieci anni il progetto ha distribuito oltre un milione di euro, coinvolgendo centinaia di ragazzi del territorio.

L’anno scorso, l’iniziativa ha visto 463 giovani beneficiari per un totale di 105.900 euro erogati. Quest’anno, il contributo prevede fino a 200 euro per attività sportive e 250 euro per quelle musicali, cumulabili fino a un massimo di 450 euro per nucleo familiare. Possono accedere al bando i ragazzi residenti a Silea iscritti alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, che pratichino attività sportive almeno due volte a settimana per otto mesi, o attività musicali almeno una volta a settimana, anche fuori dal comune.

Per quanto riguarda lo sport, sono ammesse discipline presso associazioni affiliate al CONI o palestre private riconosciute per studenti delle superiori. Sono incluse anche attività sportivo-terapeutiche di gruppo. Gli alunni che frequentano nuoto durante il tempo integrato devono seguire un’altra attività sportiva settimanale per ottenere il contributo, riconosciuto in misura ridotta del 50%.

Le domande devono essere compilate online tramite SPID entro il 8 giugno 2026.

“Investire nello sport e nella musica significa investire nel benessere dei giovani”, sottolinea la Sindaca di Silea. “La partecipazione crescente dimostra quanto questa iniziativa risponda a un bisogno reale. Vogliamo che i ragazzi crescano con uno stile di vita sano e abbiano accesso a esperienze formative di qualità”.

L’Assessore all’Istruzione aggiunge: “Sport e musica sono strumenti di crescita personale e sociale. Vogliamo garantire che ogni famiglia possa offrire ai propri figli queste opportunità. L’accesso alla formazione, allo sport e alla cultura è un diritto da tutelare”.