“Silenti Segni”: la fotografia che rompe il silenzio sulla violenza contro le donne

A Este, la Sala della Pescheria Vecchia ospita dal 21 al 23 novembre una mostra che con 45 scatti racconta il dolore taciuto e invita la comunità alla riflessione

Alessia Scarpa

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21.11.2025 - 12:56

“Silenti Segni”: la fotografia che rompe il silenzio sulla violenza contro le donne

Foto dell'evento

Dal 21 al 23 novembre la Sala della Pescheria Vecchia di Este, in via Massimo D'Azeglio 11, si trasformerà in uno spazio di denuncia e riflessione con la mostra fotografica “Silenti Segni”, promossa dal Circolo Fotografico Euganeo e dal collettivo I Camera Oscurati, con il patrocinio della Città di Este. Un progetto nato dall'urgenza di dare forma visiva a ciò che spesso resta indicibile: la violenza di genere. Dieci fotografi hanno lavorato per oltre un anno per catturare i segni, visibili e invisibili, lasciati dalla violenza sulle donne, creando un percorso emotivo più che narrativo. Le 45 opere in esposizione, fissate con nastro rosso e prive di cornici, vogliono simboleggiare le ferite che la società tende a ignorare. Il progetto ha visto la partecipazione coraggiosa di donne, di una bambina e di un uomo, che hanno deciso di prestare la loro immagine per sostenere la causa e stimolare la consapevolezza collettiva. L'Assessore alla Cultura, Luigia Businarolo, ha sottolineato: “La cultura ha il potere di far emergere ciò che spesso si vuole nascondere. Silenti Segni è un atto di coraggio civile, un invito a guardare e riconoscere la realtà della violenza senza voltarsi dall'altra parte. Iniziative come questa sono fondamentali per costruire consapevolezza e partecipazione.” La mostra sarà visitabile nei seguenti orari: venerdì 21 novembre dalle 16:00 alle 19:00; sabato 22 novembre dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00, con inaugurazione alle 17:00; domenica 23 novembre dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00.

Dal 21 al 23 novembre la Sala della Pescheria Vecchia di Este, in via Massimo D'Azeglio 11, si trasformerà in uno spazio di denuncia e riflessione con la mostra fotografica “Silenti Segni”, promossa dal Circolo Fotografico Euganeo e dal collettivo I Camera Oscurati, con il patrocinio della Città di Este.

Un progetto nato dall'urgenza di dare forma visiva a ciò che spesso resta indicibile: la violenza di genere. Dieci fotografi hanno lavorato per oltre un anno per catturare i segni, visibili e invisibili, lasciati dalla violenza sulle donne, creando un percorso emotivo più che narrativo. Le 45 opere in esposizione, fissate con nastro rosso e prive di cornici, vogliono simboleggiare le ferite che la società tende a ignorare.

Il progetto ha visto la partecipazione coraggiosa di donne, di una bambina e di un uomo, che hanno deciso di prestare la loro immagine per sostenere la causa e stimolare la consapevolezza collettiva.

L'Assessore alla Cultura, Luigia Businarolo, ha sottolineato: “La cultura ha il potere di far emergere ciò che spesso si vuole nascondere. Silenti Segni è un atto di coraggio civile, un invito a guardare e riconoscere la realtà della violenza senza voltarsi dall'altra parte. Iniziative come questa sono fondamentali per costruire consapevolezza e partecipazione.”

La mostra sarà visitabile nei seguenti orari: venerdì 21 novembre dalle 16:00 alle 19:00; sabato 22 novembre dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00, con inaugurazione alle 17:00; domenica 23 novembre dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00.