Virgo Fidelis e Giornata dell’Orfano: a Padova commemorati i Carabinieri caduti e gli eroi di Culqualber

Monsignor Cipolla celebra la Santa Messa alla presenza delle massime autorità militari e civili; premiati gli orfani neo laureati dell’Arma

Alessia Scarpa

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21.11.2025 - 15:00

Virgo Fidelis e Giornata dell’Orfano: a Padova commemorati i Carabinieri caduti e gli eroi di Culqualber

Foto dell'evento

Una cerimonia solenne ha unito memoria e gratitudine presso il Comando Legione Carabinieri “Veneto” a Padova. Questa mattina, alle 10.30, il Vescovo Monsignor Claudio Cipolla ha celebrato la Santa Messa in occasione della ricorrenza della Virgo Fidelis, Patrona dell'Arma dei Carabinieri, e della Giornata dell'Orfano. All’evento hanno preso parte le più alte autorità militari, tra cui il Comandante Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto”, Generale di Corpo d'Armata Pierangelo Iannotti, e il Comandante della Legione Carabinieri “Veneto”, Generale di Brigata Giuseppe De Liso, insieme a rappresentanti civili, ufficiali, marescialli, brigadieri, appuntati e carabinieri sia in servizio sia in congedo. Presenti anche vedove e orfani di militari deceduti, tra cui i familiari dei Carabinieri tragicamente caduti lo scorso 14 ottobre a Castel D'Azzano (VR). Nel corso della celebrazione è stato ricordato l'84° anniversario della Battaglia di Culqualber, in Africa Orientale, dove il 21 novembre 1941 il 1° Battaglione Carabinieri e Zaptiè si immolò difendendo un caposaldo contro forze nemiche superiori. Per quell’eroico sacrificio, la bandiera dell'Arma dei Carabinieri ricevette la seconda Medaglia d'Oro al Valor Militare. La mattinata è iniziata già alle 9.30 con la consegna della “Targa d'Argento” a quattro orfani dei Carabinieri neo laureati, riconoscimento predisposto dall'ONAOMAC (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri) che sostiene gli studi degli orfani fino al conseguimento del diploma di laurea. Un evento che ha unito commemorazione, gratitudine e futuro, celebrando il sacrificio dei Caduti e il percorso di crescita dei giovani orfani dell'Arma.

Una cerimonia solenne ha unito memoria e gratitudine presso il Comando Legione Carabinieri “Veneto” a Padova. Questa mattina, alle 10.30, il Vescovo Monsignor Claudio Cipolla ha celebrato la Santa Messa in occasione della ricorrenza della Virgo Fidelis, Patrona dell'Arma dei Carabinieri, e della Giornata dell'Orfano.

All’evento hanno preso parte le più alte autorità militari, tra cui il Comandante Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto”, Generale di Corpo d'Armata Pierangelo Iannotti, e il Comandante della Legione Carabinieri “Veneto”, Generale di Brigata Giuseppe De Liso, insieme a rappresentanti civili, ufficiali, marescialli, brigadieri, appuntati e carabinieri sia in servizio sia in congedo. Presenti anche vedove e orfani di militari deceduti, tra cui i familiari dei Carabinieri tragicamente caduti lo scorso 14 ottobre a Castel D'Azzano (VR).

Nel corso della celebrazione è stato ricordato l'84° anniversario della Battaglia di Culqualber, in Africa Orientale, dove il 21 novembre 1941 il 1° Battaglione Carabinieri e Zaptiè si immolò difendendo un caposaldo contro forze nemiche superiori. Per quell’eroico sacrificio, la bandiera dell'Arma dei Carabinieri ricevette la seconda Medaglia d'Oro al Valor Militare.

La mattinata è iniziata già alle 9.30 con la consegna della “Targa d'Argento” a quattro orfani dei Carabinieri neo laureati, riconoscimento predisposto dall'ONAOMAC (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri) che sostiene gli studi degli orfani fino al conseguimento del diploma di laurea.

Un evento che ha unito commemorazione, gratitudine e futuro, celebrando il sacrificio dei Caduti e il percorso di crescita dei giovani orfani dell'Arma.