A Palazzo Forti prende il via il ciclo “Giovedì a Palazzo” con la mostra che fonde natura e linguaggi artistici moderni

Giovedì 27 novembre la Galleria d’Arte Moderna di Verona ospita l’inaugurazione di “Contemporaneo Non-Stop. Il respiro della natura | TERRA”

Adamo Chiesa

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21.11.2025 - 17:29

Foto della mostra

La Galleria d’Arte Moderna Achille Forti apre le porte a un nuovo ciclo di incontri dedicati all’arte contemporanea. Giovedì 27 novembre, in Sala Scacchi, la responsabile della Galleria Patrizia Nuzzo insieme a Francesco Sandroni di MARCOROSSI Artecontemporanea inaugureranno “Contemporaneo Non-Stop. Il respiro della natura | TERRA”, l’ultima edizione del format ideato per mettere in luce gli artisti della collezione della GAM. La mostra offre un dialogo tra linguaggi artistici diversi: realtà aumentata, scultura, pittura elettronica, gouache e persino strumenti digitali basati sull’intelligenza artificiale si intrecciano come piante vive che si arrampicano nello spazio espositivo. Le opere, che si espandono negli ambienti della Galleria, vogliono raccontare vecchie relazioni con la natura e suggerire nuove storie, in un percorso che va oltre i confini tradizionali dell’arte. L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione con due gallerie veronesi, MARCOROSSI Artecontemporanea e La Giarina Arte Contemporanea. Patrizia Nuzzo e Francesco Sandroni sottolineano l’importanza della sinergia tra pubblico e privato per sostenere la ricerca e la creatività degli artisti, oltre a valorizzare il patrimonio artistico della città. Il calendario completo dei “Giovedì a Palazzo” sarà disponibile a breve sul sito dei Musei Civici di Verona.

La mostra offre un dialogo tra linguaggi artistici diversi: realtà aumentata, scultura, pittura elettronica, gouache e persino strumenti digitali basati sull’intelligenza artificiale si intrecciano come piante vive che si arrampicano nello spazio espositivo. Le opere, che si espandono negli ambienti della Galleria, vogliono raccontare vecchie relazioni con la natura e suggerire nuove storie, in un percorso che va oltre i confini tradizionali dell’arte.

L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione con due gallerie veronesi, MARCOROSSI Artecontemporanea e La Giarina Arte Contemporanea. Patrizia Nuzzo e Francesco Sandroni sottolineano l’importanza della sinergia tra pubblico e privato per sostenere la ricerca e la creatività degli artisti, oltre a valorizzare il patrimonio artistico della città.