75 anni di Cuamm: maxi evento a Padova con una kermesse di ospiti d'eccellenza locali e nazionali

Dal Senatore de Poli all'ex Premier Prodi, oltre alle più importanti cariche religiose, politiche e scientifiche locali

Nicola Canella

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22.11.2025 - 15:12

L'ingresso del Padiglione 8 dove si è svolta la cerimonia

75 anni di aiuti umanitari per un continente che incarna i rimorsi dell'Europa coloniale, come ha detto il direttore del Cuamm Don Dante Carraro. Un sostegno che non vuole sostituire ma affiancare l'Africa, come suggerisce il nome dell'associazione. Per celebrare l'importante anniversario, la Fiera di Padova ha fatto da cornice a una passerella di grandi nomi della scena pubblica locale e nazionale. Dalla sanità alla religione, dalla politica allo spettacolo, sentiamo i commenti direttamente dalla platea del padiglione 8. Monsignor Claudio Cipolla, vescovo di Padova: Non c'è spazio per guerre e ingiustizie, seguiamo il Vangelo per trasformare il sogno in realtà. Il sindaco Sergio Giordani: Quando c'è collaborazione, le cose riescono sempre. Grazie a Don Dante e ai duemila volontari che lavorano per l'Africa. Giuseppe dal Ben, direttore dell'Azienda Ospedale Università di Padova, ha ricordato la lunga collaborazione tra la sanità euganea e l'associazione filantropica: Un piccolo contributo alla strada di solidarietà intrapresa da Don Dante. Non poteva però mancare una nutrita rappresentanza da Roma, tra cui i ministri Bernini e Fontana. Con loro anche il Senatore Antonio De Poli, che ha elogiato il Cuamm come un modello di partecipazione civica e morale in un'epoca in cui partecipazione politica e senso di solidarietà sono sempre più rari. Alla cerimonia era presente anche l'Ex Premier Romano Prodi: L'Italia un paese senza costanza? Qui abbiamo un meraviglioso esempio del contrario, dichiara orgoglioso ai nostri microfoni.

Per celebrare l'importante anniversario, la Fiera di Padova ha fatto da cornice a una passerella di grandi nomi della scena pubblica locale e nazionale. Dalla sanità alla religione, dalla politica allo spettacolo, sentiamo i commenti direttamente dalla platea del padiglione 8.

Monsignor Claudio Cipolla, vescovo di Padova: "Non c'è spazio per guerre e ingiustizie, seguiamo il Vangelo per trasformare il sogno in realtà".

Il sindaco Sergio Giordani: "Quando c'è collaborazione, le cose riescono sempre. Grazie a Don Dante e ai duemila volontari che lavorano per l'Africa".

Giuseppe dal Ben, direttore dell'Azienda Ospedale Università di Padova, ha ricordato la lunga collaborazione tra la sanità euganea e l'associazione filantropica: "Un piccolo contributo alla strada di solidarietà intrapresa da Don Dante".

Non poteva però mancare una nutrita rappresentanza da Roma, tra cui i ministri Bernini e Fontana. Con loro anche il Senatore Antonio De Poli, che ha elogiato il Cuamm come un modello di partecipazione civica e morale in un'epoca in cui partecipazione politica e senso di solidarietà sono sempre più rari.

Alla cerimonia era presente anche l'Ex Premier Romano Prodi: "L'Italia un paese senza costanza? Qui abbiamo un meraviglioso esempio del contrario", dichiara orgoglioso ai nostri microfoni.