Alberto Stefani inaugura il suo mandato visitando una RSA a Padova

“Il modo migliore per festeggiare è mettersi a lavorare”. Con queste parole Alberto Stefani ha iniziato la sua prima giornata da neoeletto, facendo visita di buon mattino alla Civitas Vitae “Angelo Ferro”, residenza assistenziale padovana della Fondazione OIC.

Durante l’incontro, Stefani ha sottolineato come la struttura gli abbia mostrato “vita vera” e una comunità dinamica, attiva in numerose iniziative quotidiane. Gli ospiti, ha raccontato, erano ben informati sulla situazione politica veneta e hanno espresso apprezzamento per il risultato elettorale della sua squadra.

“Il titolo del nostro programma è ‘Veneto, una Comunità’ – ha detto – e quello che ho visto qui è esattamente questo: persone impegnate e vicine ai bisogni degli altri. Quella che i Veneti hanno scelto è una rivoluzione gentile: ascolto, realismo, attenzione ai dati, rispetto per le persone. Una scelta che, spero, porterà sempre più cittadini, soprattutto giovani, a partecipare alla vita politica”.

Stefani ha poi commentato i dati del voto: “I numeri parlano chiaro. Con oltre il 64% dei consensi abbiamo superato di otto punti il risultato del centrodestra alle politiche del 2022. Un successo frutto del lavoro di squadra, delle preferenze raccolte da Luca Zaia e dagli altri candidati, e di una scelta coraggiosa: affrontare temi nuovi come sociale, ambiente e sanità, dimostrando che possono essere gestiti con pragmatismo anche dal nostro schieramento”.