La Maratonina di San Biagio fa il pieno: oltre 700 atleti pronti a sfidarsi tra le frazioni del comune trevigiano

Domenica 30 novembre la sesta edizione della mezza maratona attraverserà Rovarè, Sant’Andrea di Barbarana, Fagarè e Cavriè, con gare anche per famiglie e scuole

Adamo Chiesa

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26.11.2025 - 16:50

Partenza della scorsa edizione

Tutto pronto per la sesta Maratonina di San Biagio, che domenica 30 novembre tornerà a colorare le strade del comune trevigiano. La partenza è fissata alle 9.30 dagli impianti sportivi di via Olimpia, dopo la tradizionale Santa Messa del Maratoneta alle 8. La manifestazione, organizzata dall’Atletica San Biagio, una delle società più attive del Veneto, ha già superato i 700 iscritti, avvicinandosi al record di partecipazione di 582 atleti registrato nel 2021. La gara principale, valida come campionato regionale individuale di mezza maratona per tutte le categorie, assegnerà anche il Trofeo Kinè4Sport ai vincitori maschili e femminili. Le donne riceveranno un omaggio dall’Avis di San Biagio di Callalta per sensibilizzare sul tema della violenza di genere. Durante la presentazione dell’evento al polo culturale Skholè, la sindaca Valentina Pillon ha sottolineato come San Biagio stia confermandosi un territorio in grado di ospitare manifestazioni sportive di livello: “La Maratonina è ormai un appuntamento consolidato grazie all’Atletica San Biagio e ai volontari che rendono possibile tutto questo. La family run affiancata alla mezza maratona rende la giornata davvero aperta a tutti”. La vicepresidente della Fidal, Manuela Levorato, ha aggiunto: “San Biagio di Callalta dimostra che anche i piccoli comuni possono realizzare grandi progetti quando si uniscono le forze”. Sul fronte sportivo, tra i favoriti spicca il keniano Vincent Momanyi, con un personale di 1h02’30”, pronto a puntare a un poker di vittorie nel Nordest dopo Trieste, Bibione e Udine. Altri nomi da tenere d’occhio sono James Mburugu e l’azzurro di casa Abdoullah Bamoussa, già vincitore a Portogruaro. Tra le donne, la sfida sarà tra le etiopi Tenaw Betelhem Derbush e Asmerawork Bekele Wolkeba, mentre la trevigiana Mirela Djurdjevic punta a sorprendere il pubblico di casa. Il percorso, identico a quello delle precedenti edizioni, sarà completamente pianeggiante e toccherà anche Rovarè, Sant’Andrea di Barbarana, Fagarè e Cavriè. Momento suggestivo sarà il passaggio davanti al Sacrario Militare di Fagarè, dove riposano i resti di oltre 10.000 soldati caduti sul Piave tra il 1917 e il 1918. Le iscrizioni alla mezza maratona rimarranno aperte sino a venerdì 27 novembre al costo di 32 euro, con ritiro pettorali sabato 29 e domenica 30 novembre presso l’azienda agricola Morandin e gli impianti sportivi. Non mancherà “Seguendo la maratonina”, la corsa ludico-motoria di 6 e 10 km aperta a tutti, pensata per famiglie e scuole, con partenza alle 9 dagli stessi impianti sportivi. Un’occasione per trasformare le strade del comune in un grande spazio di sport e divertimento per l’intero territorio.

La gara principale, valida come campionato regionale individuale di mezza maratona per tutte le categorie, assegnerà anche il Trofeo Kinè4Sport ai vincitori maschili e femminili. Le donne riceveranno un omaggio dall’Avis di San Biagio di Callalta per sensibilizzare sul tema della violenza di genere.

Durante la presentazione dell’evento al polo culturale Skholè, la sindaca Valentina Pillon ha sottolineato come San Biagio stia confermandosi un territorio in grado di ospitare manifestazioni sportive di livello: “La Maratonina è ormai un appuntamento consolidato grazie all’Atletica San Biagio e ai volontari che rendono possibile tutto questo. La family run affiancata alla mezza maratona rende la giornata davvero aperta a tutti”. La vicepresidente della Fidal, Manuela Levorato, ha aggiunto: “San Biagio di Callalta dimostra che anche i piccoli comuni possono realizzare grandi progetti quando si uniscono le forze”.

Sul fronte sportivo, tra i favoriti spicca il keniano Vincent Momanyi, con un personale di 1h02’30”, pronto a puntare a un poker di vittorie nel Nordest dopo Trieste, Bibione e Udine. Altri nomi da tenere d’occhio sono James Mburugu e l’azzurro di casa Abdoullah Bamoussa, già vincitore a Portogruaro. Tra le donne, la sfida sarà tra le etiopi Tenaw Betelhem Derbush e Asmerawork Bekele Wolkeba, mentre la trevigiana Mirela Djurdjevic punta a sorprendere il pubblico di casa.

Il percorso, identico a quello delle precedenti edizioni, sarà completamente pianeggiante e toccherà anche Rovarè, Sant’Andrea di Barbarana, Fagarè e Cavriè. Momento suggestivo sarà il passaggio davanti al Sacrario Militare di Fagarè, dove riposano i resti di oltre 10.000 soldati caduti sul Piave tra il 1917 e il 1918.

Le iscrizioni alla mezza maratona rimarranno aperte sino a venerdì 27 novembre al costo di 32 euro, con ritiro pettorali sabato 29 e domenica 30 novembre presso l’azienda agricola Morandin e gli impianti sportivi.

Non mancherà “Seguendo la maratonina”, la corsa ludico-motoria di 6 e 10 km aperta a tutti, pensata per famiglie e scuole, con partenza alle 9 dagli stessi impianti sportivi. Un’occasione per trasformare le strade del comune in un grande spazio di sport e divertimento per l’intero territorio.