“Tre colori, un mondo”: la Guardia di Finanza raccontata attraverso arte e fotografia nel calendario 2026

È stato presentato ieri presso il “Salone d’Italia” della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, l’edizione 2026 del Calendario storico della Guardia di Finanza, intitolato “Tre colori, un mondo”. L’evento ha visto la partecipazione del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, del Comandante Generale del Corpo, Gen. C.A. Andrea De Gennaro, e personalità del mondo dell’arte e dei media.

Il calendario, frutto della collaborazione tra la Guardia di Finanza, l’Agenzia Armando Testa e il fotoreporter Massimo Sestini, propone una prospettiva innovativa sulle attività del Corpo, in particolare su quelle meno visibili della polizia economico-finanziaria. L’obiettivo è rendere accessibili al grande pubblico concetti e operazioni complesse attraverso immagini evocative e un linguaggio visivo che unisce fotografia e grafica.

Con tredici tavole caratterizzate da fotografie in bianco e nero di Sestini arricchite da geometrie, colori e parole chiave, il calendario racconta la vita operativa delle Fiamme Gialle, il loro impegno quotidiano e la dedizione al servizio. La scelta cromatica di giallo, verde e grigio sottolinea l’identità storica dell’Istituzione, mentre il metodo creativo adottato punta a “nascondere per rivelare” e rendere immediatamente comprensibili concetti complessi.

Giunto alla 89ª edizione, il calendario della Guardia di Finanza è oggi molto più di un semplice strumento informativo: celebra la storia, i valori e l’identità del Corpo, rafforza il legame con i cittadini e coniuga tradizione militare e ricerca artistica contemporanea, seguendo le orme delle prestigiose collaborazioni passate con Giorgio Armani, Milo Manara e Aligi Sassu.