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Silea intitola il Presidio Libera a Torquato Ciriaco, vittima della ‘ndrangheta

Cerimonia e Cena della Legalità per ricordare l’impegno contro la criminalità organizzata

Silea intitola il Presidio Libera a Torquato Ciriaco, vittima della ‘ndrangheta

Foto dell'evento

Domani, venerdì 28 novembre alle 19:00, l’Oratorio parrocchiale di via Roma 42 ospiterà la cerimonia di intitolazione del Presidio Libera di Silea a Torquato Ciriaco, avvocato e imprenditore calabrese ucciso dalla ‘ndrangheta nel 2002. A seguire, la Cena della Legalità proporrà i prodotti di Libera Terra, il cui ricavato sosterrà le attività dell’associazione.

All’iniziativa parteciperanno Eugenia e Giulia Ciriaco, due delle sei figlie di Torquato, insieme alla madre Giulia Serrao, che da anni portano avanti la battaglia per ottenere giustizia per l’omicidio del padre.

Nato nel settembre 2023, il Presidio di Silea è uno dei tre attivi nella provincia di Treviso, insieme a Castelfranco Veneto e Preganziol, e ha sede nell’ex biblioteca comunale accanto al Municipio. Il presidio promuove iniziative di sensibilizzazione nelle scuole e sul territorio, come l’incontro con Fiammetta Borsellino e il progetto estivo “In campo con la legalità”. In Biblioteca è stato anche allestito lo Scaffale della Legalità con testi dedicati alla lotta contro le mafie.

“La scelta di intitolare il Presidio a Torquato Ciriaco rappresenta un momento fondamentale per la nostra comunità”, sottolinea la Sindaca di Silea, Rossella Cendron. L’Assessore alla Legalità Angela Trevisin aggiunge: “Solo attraverso la memoria e l’esempio possiamo costruire una comunità più giusta e consapevole, coinvolgendo tutte le generazioni”.

Dario Furlanetto, presidente del Presidio Libera di Silea, spiega: “Con questa intitolazione vogliamo mantenere viva la memoria di un uomo che ha pagato con la vita il suo rifiuto di piegarsi alla ‘ndrangheta e contribuire a tenere acceso un faro sulla sua vicenda affinché la famiglia ottenga finalmente giustizia”.

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