Chiusura dello stabilimento We Do Spaces a Nanto: preoccupazione per i lavoratori

Zecchinato (Lega-LV) sollecita interventi urgenti per tutelare l’occupazione e il territorio

Stefano Gabbiano

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27.11.2025 - 14:46

Chiusura dello stabilimento We Do Spaces a Nanto: preoccupazione per i lavoratori

Zecchinato (Lega-LV)

Allarme a Nanto per la chiusura dello stabilimento vicentino della We Do Spaces Srl, con il trasferimento dei dipendenti nella sede di Roveredo in Piano (Pordenone). La decisione, comunicata dalla proprietà, coinvolge circa cento lavoratori, costretti a scegliere tra il mantenimento del posto di lavoro e la vicinanza alle proprie famiglie. Il consigliere regionale Marco Zecchinato (Lega-LV) esprime solidarietà ai dipendenti e sottolinea la gravità della situazione: «Un duro colpo per il nostro territorio, che rischia di impoverire la comunità e creare serie difficoltà alle famiglie coinvolte». L’esponente politico conferma l’impegno personale nel cercare soluzioni positive, lavorando con l’Amministrazione Comunale di Nanto e gli altri sindaci della zona per scongiurare il peggio e garantire un futuro più sicuro ai lavoratori. La vicenda evidenzia le criticità del territorio vicentino in termini di occupazione industriale, rilanciando l’urgenza di interventi concreti per preservare posti di lavoro e sostenere le comunità locali.

Allarme a Nanto per la chiusura dello stabilimento vicentino della We Do Spaces Srl, con il trasferimento dei dipendenti nella sede di Roveredo in Piano (Pordenone). La decisione, comunicata dalla proprietà, coinvolge circa cento lavoratori, costretti a scegliere tra il mantenimento del posto di lavoro e la vicinanza alle proprie famiglie.

Il consigliere regionale Marco Zecchinato (Lega-LV) esprime solidarietà ai dipendenti e sottolinea la gravità della situazione: «Un duro colpo per il nostro territorio, che rischia di impoverire la comunità e creare serie difficoltà alle famiglie coinvolte». L’esponente politico conferma l’impegno personale nel cercare soluzioni positive, lavorando con l’Amministrazione Comunale di Nanto e gli altri sindaci della zona per scongiurare il peggio e garantire un futuro più sicuro ai lavoratori.

La vicenda evidenzia le criticità del territorio vicentino in termini di occupazione industriale, rilanciando l’urgenza di interventi concreti per preservare posti di lavoro e sostenere le comunità locali.