Scopri tutti gli eventi
Attualità
30.11.2025 - 13:34
Foto dell'evento
Padova torna a riflettere sulle sfide del nostro tempo con Ambiente e Cultura 2025, la rassegna che dal 2006 promuove la sensibilità ambientale e un approccio sostenibile alla vita quotidiana. Il festival, promosso dal Comune di Padova – Assessorato all’Ambiente e Settore Ambiente e Territorio – con la direzione artistica di Maurizio Camardi e l’organizzazione della Scuola di Musica Gershwin, propone anche per questa edizione tre appuntamenti gratuiti che intrecciano scienza, teatro, musica e giornalismo. L’obiettivo rimane quello originario: aiutare la cittadinanza a comprendere i grandi cambiamenti in corso e a sviluppare una cultura della sostenibilità attraverso linguaggi accessibili e differenti. Protagonisti del programma saranno il climatologo Fabrizio Mani, l’esperta di moda sostenibile Giorgia Palmirani, la reporter Silvia Lazzaris e gli interpreti dello spettacolo La via del Pepe. «Con Ambiente e Cultura rinnoviamo un impegno che per il Comune è prioritario: costruire consapevolezza intorno alle sfide ambientali – afferma l’assessore Andrea Ragona. La rassegna unisce scienza, musica, giornalismo e teatro per rendere comprensibili temi complessi come il cambiamento climatico, la sostenibilità dei modelli produttivi e le migrazioni. È uno spazio condiviso in cui informazione e cultura si intrecciano, rafforzando il senso di responsabilità collettiva verso il futuro».

Si parte martedì 2 dicembre alle 18.00 allo Spazio35 del Centro Culturale Altinate San Gaetano. Il professor Fabrizio Mani, per anni docente di Chimica all’Università di Firenze e ricercatore del CNR, guiderà il pubblico in un viaggio tra evidenze scientifiche e prospettive future. Alluvioni, siccità e fenomeni estremi sempre più frequenti confermano un cambiamento climatico ormai in atto e riconducibile, secondo la comunità scientifica internazionale, soprattutto all’uso massiccio di combustibili fossili. Mani presenterà il suo nuovo saggio 50 grandi idee – Cambiamenti climatici, che affronta temi chiave come l’effetto serra, la storia delle temperature, le tecnologie energetiche emergenti – dall’idrogeno al nucleare – e le misure indispensabili per mitigare l’aumento della temperatura globale. L’incontro punta a fornire strumenti di comprensione e a ricordare che le azioni necessarie, a livello internazionale, non sono più rimandabili. La serata si chiuderà con una degustazione di vini offerta dal Consorzio Vini dei Colli Euganei.
Mercoledì 3 dicembre, alle 18.30, il Foyer del Teatro Verdi ospiterà un dialogo dedicato al fast fashion e alle sue conseguenze sociali, economiche e ambientali. Giorgia Palmirani, architetta e studiosa di moda responsabile, offrirà una lettura critica dei modelli produttivi attuali, forte delle sue ricerche sulla sostenibilità e l’economia circolare. Accanto a lei, la reporter Silvia Lazzaris, autrice di inchieste pubblicate su Corriere della Sera, BBC World Service, Wired UK, L’Espresso e Domani, porterà la voce del giornalismo investigativo, raccontando l’impatto reale della filiera tessile su persone e territori. Un dialogo che unisce design, etica e giornalismo per analizzare uno dei fenomeni più controversi dell’industria globale.
Giovedì 4 dicembre, alle 21.00, la sala del Ridotto del Teatro Verdi accoglierà lo spettacolo La via del Pepe. La storia segue il viaggio di Amal, un giovane che attraversa paesaggi reali e simbolici guidato dagli insegnamenti del nonno, custode dell’antica arte del foggara. Un racconto che riecheggia il dramma delle migrazioni contemporanee, spesso percepite come una normalità assuefatta. L’attore Silvio Barbiero darà voce alla narrazione, accompagnato dalle musiche di Maurizio Camardi, David Soto Chero e Falou Seck, creando un intreccio sonoro che amplifica il valore umano e politico della vicenda.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516