Scopri tutti gli eventi
Attualità
28.11.2025 - 11:09
Foto di repertorio
Domenica Legnago vivrà una giornata di massima allerta a causa della bonifica di un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale. La bomba, di fabbricazione statunitense e del tipo "bomba d'aereo" da 500 libbre, è stata scoperta lo scorso 24 ottobre durante lavori in un cantiere di Via Mantova. L'ordigno, contenente circa 120 chili di esplosivo, è stato classificato come pericoloso e le operazioni di disinnesco sono state affidate all'Ottavo Reggimento Guastatori Paracadutisti della "Folgore".
Evacuazione e Misure di Sicurezza
La bonifica coinvolgerà un'area di Legnago identificata come "Zona Rossa", che si estende per un raggio di 431 metri dal punto in cui è stato ritrovato l'ordigno. A partire dalle 7.00 di domenica, tutta l'area dovrà essere evacuata, compresi residenti, animali e attività commerciali. Il divieto di ingresso e di transito in questa zona sarà rigoroso: veicoli e pedoni non potranno accedere, e chiunque si trovasse nell'area dopo le 7.30 dovrà essere allontanato. Le operazioni di bonifica dovrebbero concludersi entro le 12.00.
Durante le ore di evacuazione, sarà sospesa ogni attività, compresi negozi e uffici, mentre i residenti sono invitati a proteggere le finestre e le porte vetrate con pellicole adesive per prevenire danni in caso di esplosione. Inoltre, sarà vietato il sorvolo aereo sulla zona fino al termine delle operazioni.
Modifiche alla Viabilità e Punti di Accoglienza
Domenica mattina, molte strade di Legnago saranno interessate da restrizioni alla viabilità. L'ordinanza del sindaco Paolo Longhi ha specificato le vie comprese nella Zona Rossa, tra cui Viale Regina Margherita, Piazzale Ponte Fior di Rosa e Via Mantova. Le autorità hanno predisposto punti di accoglienza temporanea per chi necessiti di assistenza, come anziani e persone con difficoltà motorie. I centri di accoglienza si trovano nella scuola materna ed elementare, così come nel teatro parrocchiale di Terranegra. Il Comune, in collaborazione con il 118 e l'Ulss 9 Scaligera, si occuperà anche del trasporto delle persone in difficoltà.
Il Trasporto e il Brillamento dell'Ordigno
Una volta messo in sicurezza, l'ordigno sarà trasportato dalle forze dell'ordine e dai vigili del fuoco fino alla cava di Albaredo d'Adige, dove si procederà con le operazioni di brillamento. Anche questa fase comporterà la creazione di una nuova zona di rischio, con un raggio di 300 metri, e il divieto di navigazione sul fiume Adige.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516