Omaggio a Umberto Marcato: sabato 29 novembre il concerto "Ma Quando Torno a Padova" a Cadoneghe

Un sentito omaggio al celebre cantante padovano Umberto Marcato, scomparso lo scorso anno, avrà luogo domani, sabato 29 novembre, alle 21, all’Auditorium Ramin di Cadoneghe. Il concerto “Ma Quando Torno a Padova: Omaggio a Umberto Marcato”, organizzato dalla Pro Loco di Cadoneghe in collaborazione con l’amministrazione comunale, offrirà un tributo in musica all’artista, da decenni amato non solo in Italia, ma anche all’estero, in particolare in Scandinavia, dove ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale.

L’evento vedrà il gruppo Le Sensazioni – composto da Massimo Salasnich (tastiere e voce), Max Marchioli (sax, clarinetto e voce), Valerio Poncini (batteria), Davide Pomponio (chitarra) e il jazzista Giancarlo “Giko” Pavan al basso – riproporre i brani che hanno consacrato Marcato, noto per le sue interpretazioni di canzoni venete e internazionali. La serata sarà anche arricchita dalla partecipazione speciale di Gianni Dego, il “reuccio” veneto della canzone, e dal Trio Graz, che offriranno momenti di comicità musicale.

Il ricordo di un artista senza tempo
Umberto Marcato è stato uno degli artisti più amati della musica veneta e italiana, la cui carriera ha attraversato decenni di successi. È stato protagonista di innumerevoli concerti e apparizioni televisive, soprattutto nei Paesi scandinavi, dove ha saputo conquistare il cuore di un pubblico vasto con la sua musica calda e coinvolgente. Il brano che dà il titolo all’evento, “Ma quando torno a Padova”, è diventato un vero e proprio inno per i tifosi del Calcio Padova e uno dei suoi pezzi più iconici.

Nel corso della sua lunga carriera, Marcato ha inciso decine di dischi e cassette, che hanno accompagnato intere generazioni di padovani. Tra le canzoni più celebri, oltre al già citato inno, figurano “All’Ombra de la Specola”, “Vecia Padova”, “Siora Zanze”, “El Portelo” e “Me Piase I Bigoli”, che saranno tutti riproposti sabato sera a Cadoneghe, creando un legame musicale indissolubile con la città e con le sue tradizioni.

Ma Marcato non si è limitato solo al repertorio veneto: tra i suoi successi internazionali troviamo “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno, “Parlami d’amore Mariù”, “Guarda che luna”, “Quando, Quando, Quando” e “Besame Mucho”, canzoni che hanno attraversato i confini italiani per diventare parte del patrimonio musicale mondiale.

Un tributo che va oltre la musica
Marcato, oltre a essere stato un interprete di successo, è stato anche un talent-scout e discografico di prestigio. Fondatore della Gala Records, un’etichetta jazz innovativa, ha contribuito a portare artisti internazionali in Italia, come ad esempio il leggendario Ray Charles, che partecipò al Festival di Sanremo nel 1990 grazie alla sua iniziativa.

Nel 2016, la band Le Sensazioni, che ora rende omaggio a Marcato, realizzò il primo (e unico) concerto di Marcato a Padova, un evento che segnò un momento storico per la città. Successivamente, nel 2022, gli fu conferita la Medaglia della Città di Padova come “Ambasciatore di Padova nel mondo”, un riconoscimento che venne ritirato dai suoi familiari, visto che l’artista non poté partecipare alla cerimonia a causa delle sue condizioni di salute.

Un evento per tutti
Il concerto di sabato sera rappresenta quindi non solo un omaggio all'artista, ma anche un’occasione per celebrare la musica veneta e la cultura della nostra terra, ancora oggi viva e vibrante grazie ai tanti artisti che la portano nel mondo. La serata, che avrà luogo all'Auditorium Ramin di Cadoneghe, è ad ingresso gratuito, permettendo a tutti di partecipare a questa festa musicale che unisce generazioni e culture.