Galateo digitale e relazioni moderne: grande successo per l'incontro al Faber Box di Schio

L’incontro promosso dalle giovani di Yova ha riunito decine di partecipanti per riflettere sul modo di comunicare oggi, tra messaggi online e rispetto reciproco

Adamo Chiesa

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28.11.2025 - 15:25

Foto dell'iniziativa

Tradizione e futuro si sono incontrati nei giorni scorsi al Faber Box, dove le giovani dell’associazione scledense Yova hanno proposto un appuntamento dedicato al galateo contemporaneo e alla comunicazione digitale, nell’ambito del bando delle Politiche Giovanili Space Invaders. L’iniziativa, parte del ciclo “Yova Dates”, ha attirato un pubblico numeroso e si è confermata uno dei momenti più partecipati del percorso avviato dall’associazione per coinvolgere le nuove generazioni nel territorio. Ospite della serata Tiziana Busato, docente, archeologa e cerimonialista, che ha guidato i presenti in un viaggio vivace e appassionante tra buone maniere e linguaggi digitali: dalle origini storiche del galateo alle sue applicazioni nella vita di tutti i giorni, fino ai modi corretti di comunicare online. Spazio quindi alle trasformazioni della scrittura: dalle lettere formali alle e-mail, dai messaggi rapidi alle dinamiche dei social network, in un confronto che ha mostrato come le regole della relazione umana restino importanti anche nell’era delle chat e delle piattaforme digitali. Nel corso dell’incontro si è parlato anche di comportamento professionale e di attenzione nei rapporti di lavoro: dalla stretta di mano al tono di voce, dal contatto visivo alla gestione dei gruppi WhatsApp, per ricordare che il galateo non è una raccolta di norme rigide, ma uno strumento concreto per rendere più sereno e rispettoso il vivere quotidiano. A sostenere il valore dell’iniziativa è stata la presenza dell’assessore alle Politiche Giovanili, Milva Scortegagna, che ha evidenziato come progetti come Space Invaders rappresentino per Schio e per il Veneto un’occasione preziosa per dare voce e responsabilità alle nuove generazioni. «Grazie a percorsi come Space Invaders, Schio continua a investire in spazi e opportunità che permettono ai giovani di esprimersi, imparare e contribuire attivamente alla vita cittadina», ha dichiarato. «Parlare oggi di galateo significa parlare di rispetto, relazioni sane e capacità di comunicare in modo efficace in un mondo che corre veloce».

Tradizione e futuro si sono incontrati nei giorni scorsi al Faber Box, dove le giovani dell’associazione scledense Yova hanno proposto un appuntamento dedicato al galateo contemporaneo e alla comunicazione digitale, nell’ambito del bando delle Politiche Giovanili Space Invaders. L’iniziativa, parte del ciclo “Yova Dates”, ha attirato un pubblico numeroso e si è confermata uno dei momenti più partecipati del percorso avviato dall’associazione per coinvolgere le nuove generazioni nel territorio.

Ospite della serata Tiziana Busato, docente, archeologa e cerimonialista, che ha guidato i presenti in un viaggio vivace e appassionante tra buone maniere e linguaggi digitali: dalle origini storiche del galateo alle sue applicazioni nella vita di tutti i giorni, fino ai modi corretti di comunicare online. Spazio quindi alle trasformazioni della scrittura: dalle lettere formali alle e-mail, dai messaggi rapidi alle dinamiche dei social network, in un confronto che ha mostrato come le regole della relazione umana restino importanti anche nell’era delle chat e delle piattaforme digitali.

Nel corso dell’incontro si è parlato anche di comportamento professionale e di attenzione nei rapporti di lavoro: dalla stretta di mano al tono di voce, dal contatto visivo alla gestione dei gruppi WhatsApp, per ricordare che il galateo non è una raccolta di norme rigide, ma uno strumento concreto per rendere più sereno e rispettoso il vivere quotidiano.

A sostenere il valore dell’iniziativa è stata la presenza dell’assessore alle Politiche Giovanili, Milva Scortegagna, che ha evidenziato come progetti come Space Invaders rappresentino per Schio e per il Veneto un’occasione preziosa per dare voce e responsabilità alle nuove generazioni. «Grazie a percorsi come Space Invaders, Schio continua a investire in spazi e opportunità che permettono ai giovani di esprimersi, imparare e contribuire attivamente alla vita cittadina», ha dichiarato. «Parlare oggi di galateo significa parlare di rispetto, relazioni sane e capacità di comunicare in modo efficace in un mondo che corre veloce».