Dopo 7 anni Jesolo aggiorna l’imposta di soggiorno: ecco i nuovi costi per il 2026

Dopo sette anni di tariffe invariate, l’amministrazione comunale ha annunciato una revisione dell’imposta di soggiorno, con l’obiettivo di garantire i servizi cittadini senza ricorrere ad aumenti su altre tasse o riduzioni dei servizi. Lo ha spiegato il sindaco Christofer De Zotti durante la seduta del Consiglio comunale di ieri.

Il periodo di applicazione dell’imposta sarà allungato: da maggio-settembre si passerà ad aprile-ottobre, includendo due mesi prima e dopo la stagione estiva che stanno registrando un crescente numero di presenze grazie agli investimenti su eventi e manifestazioni.

Le nuove tariffe saranno differenziate in base alla categoria delle strutture ricettive. Per gli alberghi, ad esempio, un cinque stelle richiedeva una tassa di 3,70 euro nel 2025 e nel 2026 saranno invece 4,20 euro, mentre un tre stelle passerà da 1,30 a 1,60 euro. Anche campeggi, bed & breakfast, agriturismi e locazioni turistiche vedranno piccoli aumenti, con un massimo di 1,80 euro per alcune strutture.

“Non vogliamo tagliare servizi o aumentare altre tasse locali e vogliamo mantenere inalterate le tariffe per mensa, scuolabus, colonie e impianti sportivi, tra le più basse della zona”, ha aggiunto De Zotti, sottolineando l’impegno dell’amministrazione a confrontarsi con le categorie del turismo fin dai primi mesi del 2025. Incontri e tavoli di lavoro hanno permesso di definire importi che tengono conto delle osservazioni ricevute dagli operatori del settore.

Le modifiche saranno formalmente presentate nel corso della seduta consiliare di dicembre, insieme al bilancio comunale.