Proroga fino al 2036 per l’esenzione IVA delle società sportive dilettantistiche

Confcommercio Ascom Padova: “Un decennio di tregua fiscale per ASD e SSD”

Alessia Scarpa

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29.11.2025 - 13:00

Proroga fino al 2036 per l’esenzione IVA delle società sportive dilettantistiche

Foto di repertorio

Il Governo ha confermato una proroga di dieci anni per l’esclusione dal regime IVA delle società sportive dilettantistiche e degli enti del Terzo Settore. La misura, accolta con favore da Confcommercio Ascom Padova, garantirà alle associazioni sportive (ASD e SSD) stabilità e semplificazione fino al 1° gennaio 2036, scongiurando l’introduzione di obblighi fiscali gravosi a partire dal 2026. “È un vero respiro di sollievo – commenta Massimo Paggetta dell’Area Sindacale di Confcommercio Ascom Padova – perché permette alle associazioni di concentrare le proprie energie sullo sport, senza dover affrontare apertura di Partita IVA, fatturazione elettronica o complessa contabilità IVA.” La proroga mantiene le regole attuali anche per le attività interne rivolte ai soci, consentendo la continuazione delle operazioni senza IVA, e offre tempo prezioso per valutare eventuali adeguamenti futuri. Esperti fiscali avevano evidenziato che senza il rinvio molte piccole associazioni avrebbero rischiato difficoltà gestionali e costi elevati. Secondo Paggetta, la misura rappresenta “una tregua fiscale di un decennio che consente al mondo del non profit e dello sport dilettantistico di operare con serenità, rafforzando la comunità e la missione sociale delle associazioni”.

Il Governo ha confermato una proroga di dieci anni per l’esclusione dal regime IVA delle società sportive dilettantistiche e degli enti del Terzo Settore. La misura, accolta con favore da Confcommercio Ascom Padova, garantirà alle associazioni sportive (ASD e SSD) stabilità e semplificazione fino al 1° gennaio 2036, scongiurando l’introduzione di obblighi fiscali gravosi a partire dal 2026.

“È un vero respiro di sollievo – commenta Massimo Paggetta dell’Area Sindacale di Confcommercio Ascom Padova – perché permette alle associazioni di concentrare le proprie energie sullo sport, senza dover affrontare apertura di Partita IVA, fatturazione elettronica o complessa contabilità IVA.”

La proroga mantiene le regole attuali anche per le attività interne rivolte ai soci, consentendo la continuazione delle operazioni senza IVA, e offre tempo prezioso per valutare eventuali adeguamenti futuri. Esperti fiscali avevano evidenziato che senza il rinvio molte piccole associazioni avrebbero rischiato difficoltà gestionali e costi elevati.

Secondo Paggetta, la misura rappresenta “una tregua fiscale di un decennio che consente al mondo del non profit e dello sport dilettantistico di operare con serenità, rafforzando la comunità e la missione sociale delle associazioni”.