Treviso FBC, è l’ora del derby: a Conegliano si riaccende una sfida storica

Una partita che profuma di storia e di rivalità, quella che domani pomeriggio riporterà Treviso e Conegliano faccia a faccia allo stadio Narciso Soldan. Il derby trevigiano, assente nei dilettanti dal lontano 1993, torna a infiammare la 14ª giornata di Serie D, con fischio d’inizio alle 14.30.

Il Treviso di Edoardo Gorini arriva al confronto nel miglior modo possibile: da capolista, forte del successo ottenuto nell’ultimo turno contro l’Unione La Rocca Altavilla, risultato che ha confermato la solidità e la continuità del gruppo biancoceleste.

Tutt’altra situazione in casa Conegliano, dove l’avvio difficoltoso di stagione è stato seguito da un cambio di timone: via Pulzetti, dentro Pontarollo. Una scelta che, però, ha già iniziato a dare i suoi frutti. La squadra gialloblù, oggi tredicesima con 13 punti, ha mostrato segnali di crescita importanti, compresa la brillante prestazione contro l’Union Clodiense Chioggia, gara che avrebbe potuto regalare qualcosa in più.

La storia, intanto, racconta un equilibrio perfetto al Soldan: tre vittorie per parte e tre pareggi. L’ultimo scontro diretto risale al 2019, in Promozione, quando fu il Conegliano a imporsi 3-2. Numeri che rendono ancora più suggestiva la sfida di domani, con due squadre animate da obiettivi diversi ma accomunate dalla voglia di lasciare il segno.

«Il derby è sempre una partita a sé – commenta mister Gorini – Il Conegliano arriva rinvigorito dal cambio di allenatore e dai risultati recenti. Hanno qualità e motivazioni, e questo rende la gara ancora più insidiosa. Per noi serviranno umiltà e massima attenzione se vogliamo portare a casa i tre punti».