Qualità della vita, Padova torna nella top ten dopo 30 anni

Secondo l’indagine del Sole 24 Ore 2025, la provincia del Veneto sale al nono posto, con un balzo di nove posizioni rispetto allo scorso anno

Alessia Scarpa

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01.12.2025 - 13:53

Qualità della vita, Padova torna nella top ten dopo 30 anni

Foto di repertorio

Padova fa il suo ritorno nella top ten delle province italiane per qualità della vita. L'annuale classifica stilata dal Sole 24 Ore vede la provincia veneta al nono posto, riconquistando una posizione che non occupava dal 1994 e segnando un significativo miglioramento di nove posizioni rispetto all’anno precedente.  In vetta alla graduatoria per il 2025 ci sono Trento, Bolzano e Udine. Nella top 20, a Padova si affiancano altre province del Nord, tra cui Bologna, Bergamo, Treviso, Verona, Milano, Parma, Forlì-Cesena, Modena, Aosta, Cremona, Lecco, Monza-Brianza, Trieste, Vicenza, Ravenna e Reggio Emilia. Nella stessa fascia si notano anche alcune retrocessioni: Siena scende dal 15° al 21° posto, Ascoli Piceno dal 10° al 22°. La classifica si basa su 90 indicatori statistici, raccolti da enti pubblici, istituti di ricerca e altre istituzioni, suddivisi in sei macro categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. Ogni indicatore viene valutato con un punteggio da 0 a 1.000, assegnando il massimo alla provincia con le migliori performance e il minimo a quella con risultati peggiori. Secondo la metodologia del Sole 24 Ore, il punteggio delle altre province è calcolato proporzionalmente in base alla distanza tra gli estremi, offrendo così una fotografia dettagliata della qualità della vita sul territorio. Con questo ritorno in top ten, Padova conferma il suo ruolo di città dinamica e attrattiva nel panorama nazionale.

Padova fa il suo ritorno nella top ten delle province italiane per qualità della vita. L'annuale classifica stilata dal Sole 24 Ore vede la provincia veneta al nono posto, riconquistando una posizione che non occupava dal 1994 e segnando un significativo miglioramento di nove posizioni rispetto all’anno precedente.

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In vetta alla graduatoria per il 2025 ci sono Trento, Bolzano e Udine. Nella top 20, a Padova si affiancano altre province del Nord, tra cui Bologna, Bergamo, Treviso, Verona, Milano, Parma, Forlì-Cesena, Modena, Aosta, Cremona, Lecco, Monza-Brianza, Trieste, Vicenza, Ravenna e Reggio Emilia. Nella stessa fascia si notano anche alcune retrocessioni: Siena scende dal 15° al 21° posto, Ascoli Piceno dal 10° al 22°.

La classifica si basa su 90 indicatori statistici, raccolti da enti pubblici, istituti di ricerca e altre istituzioni, suddivisi in sei macro categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. Ogni indicatore viene valutato con un punteggio da 0 a 1.000, assegnando il massimo alla provincia con le migliori performance e il minimo a quella con risultati peggiori.

Secondo la metodologia del Sole 24 Ore, il punteggio delle altre province è calcolato proporzionalmente in base alla distanza tra gli estremi, offrendo così una fotografia dettagliata della qualità della vita sul territorio. Con questo ritorno in top ten, Padova conferma il suo ruolo di città dinamica e attrattiva nel panorama nazionale.