4 dicembre, il Veneto celebra lo sport paralimpico: convegno e Gran Galà per premiare talenti e dedizione

Da Mestre a Mogliano Veneto, una giornata dedicata a progetti di vita e successi sportivi paralimpici

Alessia Scarpa

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01.12.2025 - 14:15

4 dicembre, il Veneto celebra lo sport paralimpico: convegno e Gran Galà per premiare talenti e dedizione

Foto dell'evento

Giovedì 4 dicembre il mondo paralimpico veneto sarà protagonista di una giornata speciale, promossa dal Comitato Italiano Paralimpico del Veneto (CIP), presieduto da Davide Giorgi. Due gli appuntamenti principali: al mattino, dalle 9.30 alle 12.30, il convegno “Progetto di vita, ampliare la multidimensionalità” al Forte Marghera di Mestre, seguito alla sera dal Gran Galà dello sport paralimpico veneto 2025, a partire dalle 18.30 al Move Hotels di Mogliano Veneto. Il seminario mattutino vedrà confrontarsi le esperienze delle quattro università venete – Padova, Verona, Ca’ Foscari e IUAV – insieme a Inail, Inps e CIP Veneto, sul Decreto Legislativo 62/2024, noto come “Progetto di Vita”. L’obiettivo è approfondire un approccio multidimensionale alla disabilità, integrando servizi e competenze diverse, e favorire percorsi sportivi personalizzati. Nel corso del convegno sarà siglata una manifestazione di interesse per la creazione di un percorso formativo inter-ateneo dedicato allo sport paralimpico, in concomitanza con la seconda edizione della Parakarate Cup di Jesolo. La serata si sposterà a Mogliano Veneto per il Gran Galà, dove verranno premiati circa cinquanta tra atleti, dirigenti e società che si sono distinti tra il 2023 e il 2025. Saranno consegnate Onorificenze Paralimpiche, Premi “La Vittoria Alata” per titoli europei, mondiali e Paralimpiadi 2024 e cinque premi speciali alla carriera. Tra gli ospiti, esponenti politici, il vicepresidente del CIP Nazionale Riccardo Giubilei e l’onorevole Giusy Versace. “Lo sport paralimpico non è solo competizione – sottolinea il presidente Davide Giorgi – ma strumento di recupero, riabilitazione e inclusione sociale. Questa giornata vuole celebrare talento, impegno e determinazione, promuovendo la sinergia tra istituzioni, università e associazioni”. In Veneto, il 6% della popolazione presenta disabilità, circa 314.247 persone, ma solo il 3-4% pratica sport agonistico. Il movimento paralimpico regionale, che conta quasi 500 società e oltre 2.500 atleti agonisti, ha contribuito in media al 30% delle medaglie italiane nelle ultime Paralimpiadi. A Cortina, nelle prossime Paralimpiadi invernali, il 70% delle gare sarà paralimpico.

Giovedì 4 dicembre il mondo paralimpico veneto sarà protagonista di una giornata speciale, promossa dal Comitato Italiano Paralimpico del Veneto (CIP), presieduto da Davide Giorgi. Due gli appuntamenti principali: al mattino, dalle 9.30 alle 12.30, il convegno “Progetto di vita, ampliare la multidimensionalità” al Forte Marghera di Mestre, seguito alla sera dal Gran Galà dello sport paralimpico veneto 2025, a partire dalle 18.30 al Move Hotels di Mogliano Veneto.

Il seminario mattutino vedrà confrontarsi le esperienze delle quattro università venete – Padova, Verona, Ca’ Foscari e IUAV – insieme a Inail, Inps e CIP Veneto, sul Decreto Legislativo 62/2024, noto come “Progetto di Vita”. L’obiettivo è approfondire un approccio multidimensionale alla disabilità, integrando servizi e competenze diverse, e favorire percorsi sportivi personalizzati. Nel corso del convegno sarà siglata una manifestazione di interesse per la creazione di un percorso formativo inter-ateneo dedicato allo sport paralimpico, in concomitanza con la seconda edizione della Parakarate Cup di Jesolo.

La serata si sposterà a Mogliano Veneto per il Gran Galà, dove verranno premiati circa cinquanta tra atleti, dirigenti e società che si sono distinti tra il 2023 e il 2025. Saranno consegnate Onorificenze Paralimpiche, Premi “La Vittoria Alata” per titoli europei, mondiali e Paralimpiadi 2024 e cinque premi speciali alla carriera. Tra gli ospiti, esponenti politici, il vicepresidente del CIP Nazionale Riccardo Giubilei e l’onorevole Giusy Versace.

“Lo sport paralimpico non è solo competizione – sottolinea il presidente Davide Giorgi – ma strumento di recupero, riabilitazione e inclusione sociale. Questa giornata vuole celebrare talento, impegno e determinazione, promuovendo la sinergia tra istituzioni, università e associazioni”.

In Veneto, il 6% della popolazione presenta disabilità, circa 314.247 persone, ma solo il 3-4% pratica sport agonistico. Il movimento paralimpico regionale, che conta quasi 500 società e oltre 2.500 atleti agonisti, ha contribuito in media al 30% delle medaglie italiane nelle ultime Paralimpiadi. A Cortina, nelle prossime Paralimpiadi invernali, il 70% delle gare sarà paralimpico.