Tre Bollini Rosa per gli ospedali vicentini

Vicenza e Arzignano-Montecchio Maggiore premiate da Fondazione ONDA

Stefano Gabbiano

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

01.12.2025 - 18:31

Tre Bollini Rosa per gli ospedali vicentini

La locandina dell'evento

Massimo riconoscimento della Fondazione ONDA ETS per gli ospedali di Vicenza e Arzignano-Montecchio Maggiore: entrambe le strutture hanno ottenuto tre Bollini Rosa, il punteggio più alto, per il biennio 2026-2027. Il premio certifica la qualità dei servizi e dei percorsi di presa in carico, dalla prevenzione alla diagnosi e cura delle principali patologie femminili. I Bollini Rosa vengono assegnati ogni due anni a seguito di un bando a cui gli ospedali possono candidarsi. La valutazione si basa su un questionario di oltre 500 domande che considera la presenza di specialità cliniche femminili o percorsi dedicati, l’appropriatezza dei trattamenti multidisciplinari e l’offerta di servizi di accoglienza, degenza e supporto in caso di violenza sulle donne e sugli operatori. L’assegnazione finale è validata da un Advisory Board presieduto da Walter Ricciardi, Professore di Igiene e Sanità Pubblica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, che valuta anche progetti e iniziative particolarmente significative. «Si tratta di un risultato molto importante – sottolinea Patrizia Simionato, Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica – perché conferma l’impegno della nostra Azienda nella medicina di genere. Avere ottenuto il massimo dei voti in entrambe le strutture testimonia la volontà di garantire elevati standard assistenziali a tutti i cittadini, su entrambi i distretti». Flori Degrassi, membro dell’Advisory Board Bollino Rosa, evidenzia come il riconoscimento «non sia una fotografia statica, ma il risultato di uno sforzo collettivo delle Direzioni e degli operatori sanitari per rimodulare e migliorare continuamente l’offerta in un’ottica di genere, rispondendo alle esigenze sempre più complesse e personalizzate dei pazienti».

Massimo riconoscimento della Fondazione ONDA ETS per gli ospedali di Vicenza e Arzignano-Montecchio Maggiore: entrambe le strutture hanno ottenuto tre Bollini Rosa, il punteggio più alto, per il biennio 2026-2027. Il premio certifica la qualità dei servizi e dei percorsi di presa in carico, dalla prevenzione alla diagnosi e cura delle principali patologie femminili.

I Bollini Rosa vengono assegnati ogni due anni a seguito di un bando a cui gli ospedali possono candidarsi. La valutazione si basa su un questionario di oltre 500 domande che considera la presenza di specialità cliniche femminili o percorsi dedicati, l’appropriatezza dei trattamenti multidisciplinari e l’offerta di servizi di accoglienza, degenza e supporto in caso di violenza sulle donne e sugli operatori. L’assegnazione finale è validata da un Advisory Board presieduto da Walter Ricciardi, Professore di Igiene e Sanità Pubblica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, che valuta anche progetti e iniziative particolarmente significative.

«Si tratta di un risultato molto importante – sottolinea Patrizia Simionato, Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica – perché conferma l’impegno della nostra Azienda nella medicina di genere. Avere ottenuto il massimo dei voti in entrambe le strutture testimonia la volontà di garantire elevati standard assistenziali a tutti i cittadini, su entrambi i distretti».

Flori Degrassi, membro dell’Advisory Board Bollino Rosa, evidenzia come il riconoscimento «non sia una fotografia statica, ma il risultato di uno sforzo collettivo delle Direzioni e degli operatori sanitari per rimodulare e migliorare continuamente l’offerta in un’ottica di genere, rispondendo alle esigenze sempre più complesse e personalizzate dei pazienti».