Tribano e Terrassa Padovana aderiscono alla comunità energetica “CER in Comune”

I due comuni puntano su sostenibilità, partecipazione e autonomia energetica

Alessia Scarpa

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02.12.2025 - 09:08

Tribano e Terrassa Padovana aderiscono alla comunità energetica “CER in Comune”

Foto dell'evento

Tribano e Terrassa Padovana entrano ufficialmente a far parte della Comunità Energetica Rinnovabile “CER in Comune”, dopo l’approvazione nei rispettivi consigli comunali lo scorso 28 novembre. L’adesione consente ai due enti di entrare a far parte di una rete attiva in tutto il Veneto, impegnata nella promozione di modelli energetici sostenibili, partecipati e orientati alla produzione e condivisione di energia rinnovabile. “È un percorso condiviso, frutto della collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese per un futuro più pulito e responsabile – spiega il sindaco di Tribano, Massimo Cavazzana –. L’adesione a CER in Comune è un tassello importante del mosaico che stiamo costruendo per un comune più moderno e sostenibile, un impegno concreto del nostro programma amministrativo.” Soddisfatto anche il sindaco di Terrassa Padovana, Filippo Silvestri: “Entriamo in una rete che ci permette di accelerare sui temi dell’autonomia energetica e della sostenibilità ambientale. La comunità energetica permette a cittadini e imprese di diventare protagonisti della produzione e condivisione di energia rinnovabile, un’opportunità concreta per ridurre i consumi e valorizzare le risorse locali.” Le due amministrazioni avevano partecipato al bando CER della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, che prevede supporto tecnico per studio di fattibilità, progettazione e costituzione di comunità energetiche rinnovabili, con un contributo fino a 30.000 euro a fronte di determinate spese. La scelta di aderire a una CER multi-cabina già esistente, come “CER in Comune”, è stata dettata da considerazioni sui costi di avvio, sulla forma giuridica più adatta alla coesistenza di diversi soggetti e sulla complessità della gestione tecnica, economica e manageriale dell’energia condivisa.

Tribano e Terrassa Padovana entrano ufficialmente a far parte della Comunità Energetica Rinnovabile “CER in Comune”, dopo l’approvazione nei rispettivi consigli comunali lo scorso 28 novembre.

L’adesione consente ai due enti di entrare a far parte di una rete attiva in tutto il Veneto, impegnata nella promozione di modelli energetici sostenibili, partecipati e orientati alla produzione e condivisione di energia rinnovabile.

“È un percorso condiviso, frutto della collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese per un futuro più pulito e responsabile – spiega il sindaco di Tribano, Massimo Cavazzana –. L’adesione a CER in Comune è un tassello importante del mosaico che stiamo costruendo per un comune più moderno e sostenibile, un impegno concreto del nostro programma amministrativo.”

Soddisfatto anche il sindaco di Terrassa Padovana, Filippo Silvestri: “Entriamo in una rete che ci permette di accelerare sui temi dell’autonomia energetica e della sostenibilità ambientale. La comunità energetica permette a cittadini e imprese di diventare protagonisti della produzione e condivisione di energia rinnovabile, un’opportunità concreta per ridurre i consumi e valorizzare le risorse locali.”

Le due amministrazioni avevano partecipato al bando CER della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, che prevede supporto tecnico per studio di fattibilità, progettazione e costituzione di comunità energetiche rinnovabili, con un contributo fino a 30.000 euro a fronte di determinate spese.

La scelta di aderire a una CER multi-cabina già esistente, come “CER in Comune”, è stata dettata da considerazioni sui costi di avvio, sulla forma giuridica più adatta alla coesistenza di diversi soggetti e sulla complessità della gestione tecnica, economica e manageriale dell’energia condivisa.