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Santorso, confermata la dott.ssa Silvia Tomelleri alla guida del reparto di Psichiatria

Il reparto accoglie oltre 400 pazienti all’anno e punta su un percorso integrato ospedale-territorio

Santorso, confermata la dott.ssa Silvia Tomelleri alla guida del reparto di Psichiatria

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La dott.ssa Silvia Tomelleri è stata confermata alla direzione del reparto di Psichiatria dell’ospedale di Santorso, un incarico che sottolinea l’importanza di un percorso assistenziale integrato tra ospedale e servizi territoriali. L’unità operativa, formalmente denominata “Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura e Integrazione Ospedale-Territorio”, gestisce ogni anno oltre 400 pazienti in fase acuta, in costante aumento negli ultimi anni.

Di origine veronese, la dott.ssa Tomelleri si è laureata con lode in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Verona, dove ha conseguito con lode anche la specializzazione in Psichiatria. Ha maturato esperienze professionali presso il Policlinico G.B. Rossi e il Centro di Salute Mentale di Verona Sud, prima di entrare nel 2014 nell’allora ULSS 4 Alto Vicentino, seguendo attività ambulatoriali, consulenze ospedaliere e progetti di miglioramento continuo della qualità nel Dipartimento di Salute Mentale.

Il reparto di Psichiatria di Santorso dispone di 16 posti letto e accoglie pazienti con disturbi psicotici, gravi disturbi dell’umore o della personalità, oltre a casi complessi legati a contesti e situazioni di vita difficili. «Il nostro obiettivo è far stare meglio il paziente il prima possibile e predisporre un percorso chiaro di presa in carico anche dopo la dimissione, grazie alla stretta collaborazione con i servizi territoriali», spiega la dott.ssa Tomelleri.

Negli ultimi anni, la Psichiatria di Santorso ha introdotto progetti innovativi per incrementare le attività strutturate in reparto e aggiornare il personale sulle evoluzioni della disciplina. «Ringrazio la Direzione per la fiducia dimostrata con questa riconferma, che ci permetterà di proseguire nello sviluppo di iniziative a beneficio dei pazienti e del personale», aggiunge la responsabile del reparto.

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