A Loreo torna il Festival Antichi Organi del Polesine con un concerto dedicato ai capolavori di Gaetano Callido

Domenica 7 dicembre la Chiesa dell’Assunta ospita il maestro Luigi Fontana per un viaggio tra melodie barocche, classiche e operistiche sul celebre organo veneziano del 1787

Adamo Chiesa

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02.12.2025 - 14:40

L'organo veneziano di Loreo del 1787

Le note dell’organo più famoso del Polesine torneranno a risuonare tra le navate della Chiesa dell’Assunta di Loreo. Domenica 7 dicembre alle 16 prende il via la ventiduesima edizione del Festival Antichi Organi del Polesine, con un concerto che celebra il “Gaetano Callido” numero 239, costruito nel 1787. Ad esibirsi sarà il maestro Luigi Fontana, docente di pratica organistica al Conservatorio de La Spezia, che proporrà un programma intitolato “Musiche per organi della Serenissima”. L’ingresso è libero. Lo strumento, capolavoro del celebre organaro veneziano Gaetano Callido (Este 1727 – Venezia 1813), è noto per la sua intonazione cristallina e il timbro unico, frutto di un lavoro artigianale che rende ogni organo diverso dall’altro. Il Callido di Loreo ha un solo manuale e il registro Principale diviso in bassi e soprani, con un suono avvolgente e delicato, mentre i Flauti sprigionano toni puliti e penetranti. Il concerto attraverserà le epoche musicali della Serenissima, con brani barocchi di Pescetti, Marcello e Scarlatti, composizioni classiche di Galuppi e pagine di stile operistico di Morandi, amico di Rossini. In programma ci saranno sonate, concerti, sinfonie, pastorali ed elevazioni, pensate per far emergere tutti i colori dello strumento. Il Festival, organizzato da Asolo Musica Veneto Musica con il patrocinio della Provincia di Rovigo e delle diocesi di Chioggia e Adria-Rovigo, è realizzato grazie al contributo del Comune di Loreo e con la collaborazione del parroco Don Stefano Doria. Quando e dove: Domenica 7 dicembre, ore 16 Chiesa di Santa Maria Assunta, Loreo

Lo strumento, capolavoro del celebre organaro veneziano Gaetano Callido (Este 1727 – Venezia 1813), è noto per la sua intonazione cristallina e il timbro unico, frutto di un lavoro artigianale che rende ogni organo diverso dall’altro. Il Callido di Loreo ha un solo manuale e il registro Principale diviso in bassi e soprani, con un suono avvolgente e delicato, mentre i Flauti sprigionano toni puliti e penetranti.

Il concerto attraverserà le epoche musicali della Serenissima, con brani barocchi di Pescetti, Marcello e Scarlatti, composizioni classiche di Galuppi e pagine di stile operistico di Morandi, amico di Rossini. In programma ci saranno sonate, concerti, sinfonie, pastorali ed elevazioni, pensate per far emergere tutti i colori dello strumento.

Il Festival, organizzato da Asolo Musica Veneto Musica con il patrocinio della Provincia di Rovigo e delle diocesi di Chioggia e Adria-Rovigo, è realizzato grazie al contributo del Comune di Loreo e con la collaborazione del parroco Don Stefano Doria.

Quando e dove:
Domenica 7 dicembre, ore 16
Chiesa di Santa Maria Assunta, Loreo