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Servizi sociali

Loreggia mette a bilancio le risorse per l’avvio della nuova Ats dell’Alta Padovana

Il Comune partecipa alla costruzione dell’azienda consortile che unirà 28 amministrazioni del territorio veneto per gestire in modo coordinato i servizi socioassistenziali

Il sindaco di Loreggia Manuela Marangon

Il sindaco di Loreggia Manuela Marangon

Arriva dal Consiglio comunale del 13 novembre il passo che permette anche a Loreggia di entrare operativamente nella nuova Ats dell’Alta Padovana. Con una variazione di bilancio di 3.818 euro – pari a cinquanta centesimi per residente – il Comune ha infatti aderito al fondo iniziale necessario per l’avvio dell’azienda consortile che, a partire dal 1° gennaio 2026, riunirà i 28 Comuni dell’ambito territoriale Ven 15 nella gestione dei servizi socioassistenziali.

“È un passo importante – commenta il sindaco Manuela Marangon – che si concretizza dopo un percorso condiviso che parte da lontano e grazie all'impegno congiunto di tutti i Comuni del territorio. L’obiettivo è lavorare in rete per gestire i servizi complessi, integrati e qualificati, garantendo uniformità, efficienza e continuità dei servizi socioassistenziali. Uno dei primi obiettivi dell’Azienda è stato identificato nell’attivazione del Pronto Intervento Sociale, che ad oggi non esiste”.

Il progetto di una gestione unitaria nasce oltre vent’anni fa, quando la Legge 328 introdusse per la prima volta un sistema integrato dei servizi sociali in Veneto. Con la Legge regionale 9/2024 la collaborazione tra i Comuni è diventata obbligatoria, portando al passaggio dei finanziamenti regionali non più ai singoli enti, ma direttamente all’ambito territoriale.

La nuova Ats – un’azienda speciale consortile, autonoma ma guidata dagli indirizzi dei Comuni – avrà sede legale a Vigonza e sportelli operativi distribuiti nel Camposampierese e nel Cittadellese. Gli organi di governo saranno l’Assemblea Consortile, il Consiglio di Amministrazione, il Presidente, il Direttore e il Revisore Unico dei Conti. Fino alla fine del 2026 resterà in vigore la convenzione che affida all’Ulss 6 la gestione delle deleghe comunali.

Per partire è stato costituito un fondo iniziale di circa 128 mila euro, formato dai contributi dei singoli Comuni secondo il criterio dei 50 centesimi per abitante. Con l’ultima variazione di bilancio Loreggia ha versato la propria quota, contribuendo all’avvio di un percorso che interesserà l’intero territorio dell’Alta Padovana.

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