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Veneto, anziani sempre più a rischio truffe e frodi digitali: +18,7% vittime in un anno

ANAP Confartigianato rilancia la campagna “Più Sicuri Insieme” con il Ministro Piantedosi

Veneto, anziani sempre più a rischio truffe e frodi digitali: +18,7% vittime in un anno

Foto di repertorio

La sicurezza degli anziani in Veneto sta diventando un tema sempre più urgente. Domani ANAP Confartigianato Persone incontrerà il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, per rilanciare la campagna nazionale “Più Sicuri Insieme”, un’iniziativa che, con il supporto del Servizio Analisi Criminale della Polizia, mira a informare e tutelare gli over 65 contro truffe, raggiri, furti e frodi digitali.

I dati del Ministero dell'Interno, elaborati dall'Ufficio Studi di Confartigianato, mostrano una situazione allarmante: in Italia, nell'ultimo anno, sono state vittime di reati 244.000 persone con più di 65 anni, di cui 21.503 solo in Veneto. Nel dettaglio, la regione registra 1.812 reati ogni 100mila anziani, superando la media nazionale.

L'incremento dei reati contro gli anziani in Veneto è stato significativo: +18,7% rispetto all'anno precedente, con un aumento dei furti del 13,5%, delle rapine del 31,4% e delle truffe online del 42,1%. Proprio le frodi digitali rappresentano la forma di criminalità in più rapida crescita, con un tasso di incremento sei volte superiore rispetto ai giovani.

«Gli anziani vengono colpiti dove sono più fragili: la fiducia», sottolinea Severino Pellizzari, presidente di ANAP Veneto. «Le truffe non sono solo reati, sono un attacco alla dignità delle persone. Servono prevenzione, vicinanza e informazione».

Il Veneto, con 1,18 milioni di over 65, pari al 24,5% della popolazione, è particolarmente esposto. Per questo, oltre alla campagna nazionale, ANAP promuove iniziative sul territorio, con incontri con le Forze dell'Ordine, distribuzione di vademecum informativi e una linea telefonica dedicata per supportare gli anziani anche nella denuncia dei reati.

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