“Memorie dall’eterno”: Rubano applaude il viaggio dantesco di Confapi Padova

Musica, narrazione e simboli danteschi incantano l’Auditorium dell’Assunta; imprenditori protagonisti anche nella promozione culturale e solidale

Alessia Scarpa

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04.12.2025 - 13:37

“Memorie dall’eterno”: Rubano applaude il viaggio dantesco di Confapi Padova

Foto dell'evento

Una serata all’insegna della cultura e della musica ha coinvolto cittadini e appassionati all’Auditorium dell’Assunta, che ha registrato una straordinaria partecipazione per l’evento “Memorie dall’eterno – Viaggio nelle malevolenze di Dante contro Padova”. L’iniziativa, promossa da Confapi Padova, ha offerto un percorso unico tra musica, parole e simboli danteschi, con le musiche originali del compositore padovano Paolo Pandolfo e la narrazione del prof. Giovanni Ponchio, accompagnati da quattro voci soliste e pianoforte. La performance ha guidato il pubblico attraverso alcuni dei passaggi più enigmatici della Divina Commedia, come l’enigma di Gerione, intrecciando figure di letterati, banchieri e medici del Medioevo con riflessioni sul presente. L’incontro ha saputo unire suggestione artistica e approfondimento storico, offrendo un’esperienza coinvolgente e formativa. In apertura, la sindaca di Rubano Chiara Buson e l’assessora alla cultura Chiara Beltrame hanno lodato l’iniziativa, sottolineando come eventi di questo livello rafforzino il legame tra comunità e patrimonio culturale. Per il presidente di Confapi Padova, Marco Trevisan, l’evento rappresenta anche un esempio concreto del ruolo sociale degli imprenditori: «La cultura è un patrimonio di tutti. Essere presenti significa ribadire che gli imprenditori non sono solo attori economici, ma promotori di iniziative che arricchiscono la comunità». Sulla stessa linea il vicepresidente Franco Pasqualetti ha evidenziato come Confapi Padova voglia essere protagonista attiva della crescita culturale e sociale del territorio. L’iniziativa ha avuto anche una finalità solidale: sono stati raccolti fondi a sostegno della Fondazione TCD – Terapia Cellulare del Diabete, presente all’evento con la responsabile delle collaborazioni istituzionali Carla Caporello.

Una serata all’insegna della cultura e della musica ha coinvolto cittadini e appassionati all’Auditorium dell’Assunta, che ha registrato una straordinaria partecipazione per l’evento “Memorie dall’eterno – Viaggio nelle malevolenze di Dante contro Padova”. L’iniziativa, promossa da Confapi Padova, ha offerto un percorso unico tra musica, parole e simboli danteschi, con le musiche originali del compositore padovano Paolo Pandolfo e la narrazione del prof. Giovanni Ponchio, accompagnati da quattro voci soliste e pianoforte.

La performance ha guidato il pubblico attraverso alcuni dei passaggi più enigmatici della Divina Commedia, come l’enigma di Gerione, intrecciando figure di letterati, banchieri e medici del Medioevo con riflessioni sul presente. L’incontro ha saputo unire suggestione artistica e approfondimento storico, offrendo un’esperienza coinvolgente e formativa.

In apertura, la sindaca di Rubano Chiara Buson e l’assessora alla cultura Chiara Beltrame hanno lodato l’iniziativa, sottolineando come eventi di questo livello rafforzino il legame tra comunità e patrimonio culturale.

Per il presidente di Confapi Padova, Marco Trevisan, l’evento rappresenta anche un esempio concreto del ruolo sociale degli imprenditori: «La cultura è un patrimonio di tutti. Essere presenti significa ribadire che gli imprenditori non sono solo attori economici, ma promotori di iniziative che arricchiscono la comunità». Sulla stessa linea il vicepresidente Franco Pasqualetti ha evidenziato come Confapi Padova voglia essere protagonista attiva della crescita culturale e sociale del territorio.

L’iniziativa ha avuto anche una finalità solidale: sono stati raccolti fondi a sostegno della Fondazione TCD – Terapia Cellulare del Diabete, presente all’evento con la responsabile delle collaborazioni istituzionali Carla Caporello.