“La scuola dei mariti e delle mogli” porta una satira brillante sul palco del Palacertosa di Vigodarzere

Venerdì 5 dicembre 2025 va in scena la rivisitazione contemporanea dell'opera di Molière, che ha conquistato il riconoscimento Arteven Pierluca Donin

Adamo Chiesa

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04.12.2025 - 14:35

La locandina dello spettacolo

Il teatro torna a essere protagonista nel territorio veneto: venerdì 5 dicembre 2025, alle 20.45, il Palacertosa di Vigodarzere ospiterà “La scuola dei mariti e delle mogli”, produzione di Theama Teatro a ingresso libero fino a esaurimento posti. La rappresentazione propone una versione attuale e vivace del celebre testo di Molière. Al centro della storia ci sono due uomini convinti di poter “modellare” le proprie future spose secondo le loro idee di amore, fedeltà e obbedienza. Un punto di partenza che diventa occasione per una satira serrata sulle dinamiche di coppia, sull’educazione sentimentale e sul continuo confronto – spesso comico, a volte amaro – tra uomini e donne. Tra malintesi, inseguimenti sentimentali e piccoli giochi di potere, la commedia alterna momenti di pura comicità a spunti di riflessione, mantenendo un ritmo leggero e coinvolgente. Lo spettacolo ha ottenuto il Premio Arteven Pierluca Donin – 1ª edizione (2025), riconoscimento che ne conferma la qualità e la freschezza interpretativa.

Il teatro torna a essere protagonista nel territorio veneto: venerdì 5 dicembre 2025, alle 20.45, il Palacertosa di Vigodarzere ospiterà “La scuola dei mariti e delle mogli”, produzione di Theama Teatro a ingresso libero fino a esaurimento posti.

La rappresentazione propone una versione attuale e vivace del celebre testo di Molière. Al centro della storia ci sono due uomini convinti di poter “modellare” le proprie future spose secondo le loro idee di amore, fedeltà e obbedienza. Un punto di partenza che diventa occasione per una satira serrata sulle dinamiche di coppia, sull’educazione sentimentale e sul continuo confronto – spesso comico, a volte amaro – tra uomini e donne.

Tra malintesi, inseguimenti sentimentali e piccoli giochi di potere, la commedia alterna momenti di pura comicità a spunti di riflessione, mantenendo un ritmo leggero e coinvolgente. Lo spettacolo ha ottenuto il Premio Arteven Pierluca Donin – 1ª edizione (2025), riconoscimento che ne conferma la qualità e la freschezza interpretativa.