All’aeroporto Marco Polo si accende l’albero olimpico: SAVE celebra il Natale con Milano Cortina 2026

Cerimonia al terminal di Venezia con musica, mascotte e simboli dei Giochi

Alessia Scarpa

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05.12.2025 - 09:15

All’aeroporto Marco Polo si accende l’albero olimpico: SAVE celebra il Natale con Milano Cortina 2026

Foto dell'evento

Con un pomeriggio di festa che ha coinvolto passeggeri, personale e istituzioni, l' aeroporto Marco Polo di Venezia ha inaugurato ieri le celebrazioni natalizie con l' accensione di un albero di Natale ispirato ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026. L'evento è stato promosso dal Gruppo SAVE, Official Supporter della manifestazione, che ha scelto di unire simbolicamente lo spirito delle festività con quello dell'appuntamento sportivo più atteso del prossimo anno. Alle 17, nella galleria del terminal partenze, è stato illuminato un albero alto otto metri, decorato con elementi che richiamano tanto l'identità dell'aeroporto quanto l'immaginario dei Giochi. Le luci abbassate e l'attesa condivisa hanno trasformato il momento dell' accensione in una piccola cerimonia collettiva, seguita con emozione da viaggiatori e operatori aeroportuali. La serata è proseguita con un intermezzo musicale realizzato in collaborazione con il Teatro La Fenice e il coro giovanile Kolbe, che ha eseguito alcuni brani dell'opera per bambini Piccolo Orso e la Montagna di Ghiaccio, parte del programma dell' Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026. A fare da trait d'union dell'evento, le mascotte ufficiali Tina e Milo, i due ermellini simbolo rispettivamente delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi. Nella scenografia della galleria aeroportuale erano inoltre esposti gli Emblemi Olimpici e Paralimpici promossi dalla Regione Veneto, un richiamo visivo ai valori di inclusione, dialogo e apertura che accomunano lo sport e la mission del Marco Polo come porta d'accesso al territorio. Alla cerimonia è intervenuto anche il neo eletto presidente della Regione Veneto, Alberto Stefani, che ha rivolto un saluto ai presenti. «È un momento che unisce lo spirito natalizio e l'attesa per Milano Cortina 2026, un evento mondiale che coinvolge da vicino il nostro scalo», ha dichiarato Enrico Marchi, presidente del Gruppo SAVE. «Il lavoro organizzativo, portato avanti da oltre due anni, entrerà nella sua fase più intensa. Siamo grati alla Regione Veneto e al presidente Zaia per il sostegno e la collaborazione. Tutto il personale del Gruppo e dell'aeroporto è impegnato con professionalità ed entusiasmo in questa grande sfida che darà ulteriore risalto alle eccellenze del nostro territorio».

Con un pomeriggio di festa che ha coinvolto passeggeri, personale e istituzioni, l' aeroporto Marco Polo di Venezia ha inaugurato ieri le celebrazioni natalizie con l' accensione di un albero di Natale ispirato ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026. L'evento è stato promosso dal Gruppo SAVE, Official Supporter della manifestazione, che ha scelto di unire simbolicamente lo spirito delle festività con quello dell'appuntamento sportivo più atteso del prossimo anno.

Alle 17, nella galleria del terminal partenze, è stato illuminato un albero alto otto metri, decorato con elementi che richiamano tanto l'identità dell'aeroporto quanto l'immaginario dei Giochi. Le luci abbassate e l'attesa condivisa hanno trasformato il momento dell' accensione in una piccola cerimonia collettiva, seguita con emozione da viaggiatori e operatori aeroportuali.

La serata è proseguita con un intermezzo musicale realizzato in collaborazione con il Teatro La Fenice e il coro giovanile Kolbe, che ha eseguito alcuni brani dell'opera per bambini "Piccolo Orso e la Montagna di Ghiaccio", parte del programma dell' Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026. A fare da trait d'union dell'evento, le mascotte ufficiali Tina e Milo, i due ermellini simbolo rispettivamente delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi.

Nella scenografia della galleria aeroportuale erano inoltre esposti gli Emblemi Olimpici e Paralimpici promossi dalla Regione Veneto, un richiamo visivo ai valori di inclusione, dialogo e apertura che accomunano lo sport e la mission del Marco Polo come porta d'accesso al territorio.

Alla cerimonia è intervenuto anche il neo eletto presidente della Regione Veneto, Alberto Stefani, che ha rivolto un saluto ai presenti.

«È un momento che unisce lo spirito natalizio e l'attesa per Milano Cortina 2026, un evento mondiale che coinvolge da vicino il nostro scalo», ha dichiarato Enrico Marchi, presidente del Gruppo SAVE. «Il lavoro organizzativo, portato avanti da oltre due anni, entrerà nella sua fase più intensa. Siamo grati alla Regione Veneto e al presidente Zaia per il sostegno e la collaborazione. Tutto il personale del Gruppo e dell'aeroporto è impegnato con professionalità ed entusiasmo in questa grande sfida che darà ulteriore risalto alle eccellenze del nostro territorio».