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Educazione affettiva nelle scuole di Padova: nuovi progetti finanziati dal Bilancio Partecipato

Le scuole Ardigò, Cesarotti e Luzzatto Dina ospiteranno percorsi su rispetto, affettività e cittadinanza inclusiva, rafforzando le iniziative del Tavolo “Prevenire e Promuovere”

Educazione affettiva nelle scuole di Padova: nuovi progetti finanziati dal Bilancio Partecipato

Foto di repertorio

Rafforzare l’educazione affettiva e promuovere il rispetto reciproco nelle scuole primarie del territorio: è l’obiettivo dei nuovi progetti finanziati dalla Consulta di quartiere 1 attraverso il Bilancio Partecipato 2025. Le scuole coinvolte saranno Ardigò, Cesarotti e Luzzatto Dina, dove verranno realizzati percorsi volti a migliorare atteggiamenti e comportamenti quotidiani, favorendo la crescita di una cittadinanza responsabile e inclusiva.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Tavolo “Prevenire e Promuovere”, parte del Protocollo di rete per il contrasto alla violenza contro le donne, e mira a rafforzare le attività di sensibilizzazione educativa già attive sul territorio. Secondo l’assessora alle Pari opportunità e alle Politiche di genere, Margherita Colonnello, “la scuola è un circuito decisivo per educare al rispetto dell’identità e della differenza di genere, per promuovere un profondo rinnovamento culturale”.

Oltre ai percorsi dedicati alle scuole primarie, la Consulta 1 ha destinato parte del Bilancio Partecipato a un incontro sulle baby gang, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado Petrarca e Mameli. L’iniziativa mira a coinvolgere nuove realtà educative e ad estendere l’impatto delle attività di prevenzione, promuovendo nuovi modelli di comportamento fondati sul rispetto, il consenso e la parità di genere.

“Come Amministrazione – aggiunge Colonnello – il nostro impegno è fornire strumenti concreti per il riequilibrio della parità di genere e per contrastare ogni forma di violenza, investendo nella cura e nello sviluppo delle persone sin dai primi anni di formazione”.

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