Montegrotto Terme porta l’esperienza delle Terme Euganee al Forum internazionale “ForResorts” di Tbilisi

La città termale veneta protagonista in Georgia con il sindaco Mortandello, che come presidente dell’EHTTA ha avviato nuovi contatti istituzionali e opportunità di collaborazione con Paesi europei e mercati emergenti

Adamo Chiesa

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06.12.2025 - 09:15

Foto del summit

Montegrotto Terme ha rappresentato l’Italia al Forum internazionale “ForResorts”, svoltosi nei giorni scorsi a Tbilisi, in Georgia. Il sindaco Riccardo Mortandello ha preso parte all’iniziativa in qualità di presidente dell’EHTTA, l’associazione europea che riunisce le principali città termali storiche. Il confronto ha riunito delegazioni da Ungheria, Francia, Arabia Saudita, Lussemburgo, Croazia, Slovenia e Paesi Bassi, offrendo una panoramica sulle strategie internazionali dedicate al turismo della salute e del benessere. La missione ha portato alla definizione di relazioni utili con realtà di primo piano. Tra queste, la Saudi Health Tourism Association, che ha confermato l’intenzione dell’Arabia Saudita di investire ingenti risorse nel settore entro il 2030, manifestando interesse per collaborazioni con località termali europee. Significativo anche il confronto con Budapest, che ogni anno accoglie milioni di visitatori e offre esempi virtuosi di coordinamento pubblico-privato, e con la “Route des Villes d’Eaux” francese, modello legato alla valorizzazione UNESCO e a possibili accessi a finanziamenti europei. Sono stati inoltre avviati contatti istituzionali con il Vice Ministro dell’Economia georgiano e con la Resorts Development Agency, che hanno posto le basi per possibili gemellaggi con centri termali come Tskaltubo. Nelle sessioni di networking, tour operator da Germania, Austria e Paesi Bassi hanno espresso interesse a includere le Terme Euganee nei pacchetti dedicati al turismo della salute. «Questa missione – afferma Mortandello – conferma che Montegrotto Terme e l’intero territorio delle Terme Euganee hanno tutte le carte in regola per competere ai massimi livelli internazionali. Il confronto con destinazioni di eccellenza come Budapest ci ha fatto capire che abbiamo un patrimonio termale unico al mondo, ma dobbiamo lavorare meglio sul coordinamento tra pubblico e privato e sulla presenza nei mercati emergenti. L’interesse manifestato dall’Arabia Saudita e dalla Georgia apre scenari completamente nuovi per il nostro territorio». «Girare il mondo e partecipare a questi eventi internazionali – aggiunge il sindaco – ci fa comprendere quanto sia necessario superare logiche autoreferenziali. L’EHTTA è lo strumento strategico che ci permette di accedere a mercati, competenze e risorse altrimenti irraggiungibili per una singola città». Tra gli sviluppi attesi figurano l’elaborazione di nuovi prodotti turistici integrati, l’aggiornamento delle strategie di comunicazione digitale, la partecipazione a progetti europei e l’organizzazione di visite tecniche per operatori georgiani e mediorientali a Montegrotto Terme.

La missione ha portato alla definizione di relazioni utili con realtà di primo piano. Tra queste, la Saudi Health Tourism Association, che ha confermato l’intenzione dell’Arabia Saudita di investire ingenti risorse nel settore entro il 2030, manifestando interesse per collaborazioni con località termali europee. Significativo anche il confronto con Budapest, che ogni anno accoglie milioni di visitatori e offre esempi virtuosi di coordinamento pubblico-privato, e con la “Route des Villes d’Eaux” francese, modello legato alla valorizzazione UNESCO e a possibili accessi a finanziamenti europei.

Sono stati inoltre avviati contatti istituzionali con il Vice Ministro dell’Economia georgiano e con la Resorts Development Agency, che hanno posto le basi per possibili gemellaggi con centri termali come Tskaltubo. Nelle sessioni di networking, tour operator da Germania, Austria e Paesi Bassi hanno espresso interesse a includere le Terme Euganee nei pacchetti dedicati al turismo della salute.

«Questa missione – afferma Mortandello – conferma che Montegrotto Terme e l’intero territorio delle Terme Euganee hanno tutte le carte in regola per competere ai massimi livelli internazionali. Il confronto con destinazioni di eccellenza come Budapest ci ha fatto capire che abbiamo un patrimonio termale unico al mondo, ma dobbiamo lavorare meglio sul coordinamento tra pubblico e privato e sulla presenza nei mercati emergenti. L’interesse manifestato dall’Arabia Saudita e dalla Georgia apre scenari completamente nuovi per il nostro territorio».
«Girare il mondo e partecipare a questi eventi internazionali – aggiunge il sindaco – ci fa comprendere quanto sia necessario superare logiche autoreferenziali. L’EHTTA è lo strumento strategico che ci permette di accedere a mercati, competenze e risorse altrimenti irraggiungibili per una singola città».

Tra gli sviluppi attesi figurano l’elaborazione di nuovi prodotti turistici integrati, l’aggiornamento delle strategie di comunicazione digitale, la partecipazione a progetti europei e l’organizzazione di visite tecniche per operatori georgiani e mediorientali a Montegrotto Terme.