Bassano, conferma al vertice: Zacquini resta alla guida della Riabilitazione

Il responsabile dell’U.O.S. di Medicina Fisica e Riabilitazione rinnova il mandato: tecnologie avanzate, riabilitazione in acqua e un team multidisciplinare rendono il servizio un unicum nel panorama veneto

Alessia Scarpa

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09.12.2025 - 11:09

Bassano, conferma al vertice: Zacquini resta alla guida della Riabilitazione

foto di repertorio

Continuità e innovazione per l’Unità Operativa Semplice di Medicina Fisica e Riabilitazione dell’ospedale San Bassiano: il dottor Silvio Zacquini è stato confermato responsabile della struttura, un incarico che ricopre dal 2020 e che, negli ultimi anni, ha contribuito a rafforzare e qualificare ulteriormente. Originario di Nove, 57 anni, Zacquini si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Udine e ha completato la specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione a Trieste. Dopo le prime esperienze professionali in Friuli Venezia Giulia, è approdato nel 2007 all’ospedale di Bassano, dove ha portato avanti un percorso di crescita personale e di sviluppo del servizio. Tra i punti di forza della struttura, il medico evidenzia alcuni elementi che distinguono il San Bassiano nel panorama regionale: «Siamo tra i pochissimi ospedali pubblici in Veneto a offrire la riabilitazione in acqua, grazie alla presenza di una piscina dedicata, e possiamo contare su un laboratorio di Gait Analysis, che permette un’analisi computerizzata e oggettiva dei movimenti del corpo, utile soprattutto nei disturbi della deambulazione». L’attività dell’U.O.S. copre l’intero ventaglio della riabilitazione: dalla presa in carico dei pazienti in età evolutiva a quelli ortopedici e neurologici, dalle visite ambulatoriali alle consulenze nei reparti ospedalieri. Peculiarità del servizio è anche l’ambulatorio integrato con la Radiologia per procedure invasive eco-guidate, come infiltrazioni di pappa piastrinica o acido ialuronico, e i trattamenti per le calcificazioni della spalla. A sostenere le attività c’è un team ampio e specializzato: 25 fisioterapisti, 5 logopediste, 2 infermieri, 2 massoterapisti, oltre al personale amministrativo. Soddisfazione anche da parte della Direzione Generale. «La Medicina Fisica e Riabilitativa del San Bassiano è un punto di riferimento per centinaia di pazienti ogni anno – commenta il direttore generale Carlo Bramezza –. Il dottor Zacquini ha saputo distinguersi per competenze cliniche e capacità organizzative nel coordinare una squadra numerosa e altamente qualificata. A lui vanno le mie congratulazioni per la conferma dell’incarico».

Continuità e innovazione per l’Unità Operativa Semplice di Medicina Fisica e Riabilitazione dell’ospedale San Bassiano: il dottor Silvio Zacquini è stato confermato responsabile della struttura, un incarico che ricopre dal 2020 e che, negli ultimi anni, ha contribuito a rafforzare e qualificare ulteriormente.

Originario di Nove, 57 anni, Zacquini si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Udine e ha completato la specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione a Trieste. Dopo le prime esperienze professionali in Friuli Venezia Giulia, è approdato nel 2007 all’ospedale di Bassano, dove ha portato avanti un percorso di crescita personale e di sviluppo del servizio.

Tra i punti di forza della struttura, il medico evidenzia alcuni elementi che distinguono il San Bassiano nel panorama regionale: «Siamo tra i pochissimi ospedali pubblici in Veneto a offrire la riabilitazione in acqua, grazie alla presenza di una piscina dedicata, e possiamo contare su un laboratorio di Gait Analysis, che permette un’analisi computerizzata e oggettiva dei movimenti del corpo, utile soprattutto nei disturbi della deambulazione».

L’attività dell’U.O.S. copre l’intero ventaglio della riabilitazione: dalla presa in carico dei pazienti in età evolutiva a quelli ortopedici e neurologici, dalle visite ambulatoriali alle consulenze nei reparti ospedalieri. Peculiarità del servizio è anche l’ambulatorio integrato con la Radiologia per procedure invasive eco-guidate, come infiltrazioni di pappa piastrinica o acido ialuronico, e i trattamenti per le calcificazioni della spalla.

A sostenere le attività c’è un team ampio e specializzato: 25 fisioterapisti, 5 logopediste, 2 infermieri, 2 massoterapisti, oltre al personale amministrativo.

Soddisfazione anche da parte della Direzione Generale. «La Medicina Fisica e Riabilitativa del San Bassiano è un punto di riferimento per centinaia di pazienti ogni anno – commenta il direttore generale Carlo Bramezza –. Il dottor Zacquini ha saputo distinguersi per competenze cliniche e capacità organizzative nel coordinare una squadra numerosa e altamente qualificata. A lui vanno le mie congratulazioni per la conferma dell’incarico».