Abano Terme apre la stagione teatrale 2025/2026: otto spettacoli al Teatro Marconi

Dal 11 dicembre fino ad aprile, prosa, circo-danza e commedie per un calendario che unisce storia, arte e riflessione

Alessia Scarpa

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09.12.2025 - 11:53

Abano Terme apre la stagione teatrale 2025/2026: otto spettacoli al Teatro Marconi

Foto dell'evento

Al via la 36ª stagione di prosa di Abano Teatro, promossa dal Comune di Abano Terme in collaborazione con Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale. Fino ad aprile 2026, il Teatro Marconi ospiterà otto spettacoli che spaziano dalla drammaturgia storica al teatro di figura, dalla commedia alla riflessione sociale. Si parte giovedì 11 dicembre alle 21 con “Omertà. Capaci 23 maggio 1992”, di e con Ivan Di Noia, diretto da Romina Ranzato. Lo spettacolo racconta le vicende di Giovanni Falcone e dei protagonisti del Maxiprocesso alla Mafia, tra cui Tommaso Buscetta, Michele Greco e Totò Riina, ripercorrendo uno dei capitoli più drammatici e decisivi della storia italiana. La regista ha spiegato che l’obiettivo è stato quello di rendere le vicende comprensibili anche ai più giovani, trasformando eventi storici complessi in un linguaggio teatrale vivo e coinvolgente. Il cartellone prosegue con Pinocchio del Teatro del Drago (15 gennaio), spettacolo con pupazzi animati dal vivo e musiche originali, e con Bianco della Compagnia Circartis (22 gennaio), uno spettacolo di circo-danza poetico ed emozionante. Il 5 febbraio Mario Pirovano porta in scena Lu Santo Jullàre Franҫesco, ispirato a Dario Fo, mentre il 26 febbraio Giampiero Ingrassia e Marianella Bargilli interpretano Ti ho sposato per allegria, commedia di Natalia Ginzburg sulle dinamiche della vita di coppia. Il 12 marzo Antonella Questa, Valentina Melis e Letizia Bravi portano sul palco Stai zitta!, tratto dal libro di Michela Murgia, mentre il 26 marzo Valeria Solarino e Silvia Gallerano interpretano Guarda le luci amore mio, dall’omonimo romanzo di Annie Ernaux. Il 15 aprile Ivan Di Noia e Romina Ranzato tornano con Io sono Stato, un intenso racconto delle stragi del 1993, e la stagione si chiude il 23 aprile con Le gratitudini, adattamento teatrale del romanzo di Delphine De Vigan, interpretato da Lucia Vasini, Pierluigi Corallo, Paolo Triestino e Carmen Di Marzo. Gli abbonamenti comprendono nove spettacoli: platea 160 euro, galleria 145 euro e under 26 110 euro. I biglietti singoli sono disponibili in prevendita presso l’Ufficio IAT di Abano Terme, online su arteven.it e vivaticket.com, e il giorno dello spettacolo al botteghino del teatro dalle 20.

Al via la 36ª stagione di prosa di Abano Teatro, promossa dal Comune di Abano Terme in collaborazione con Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale. Fino ad aprile 2026, il Teatro Marconi ospiterà otto spettacoli che spaziano dalla drammaturgia storica al teatro di figura, dalla commedia alla riflessione sociale.

Si parte giovedì 11 dicembre alle 21 con “Omertà. Capaci 23 maggio 1992”, di e con Ivan Di Noia, diretto da Romina Ranzato. Lo spettacolo racconta le vicende di Giovanni Falcone e dei protagonisti del Maxiprocesso alla Mafia, tra cui Tommaso Buscetta, Michele Greco e Totò Riina, ripercorrendo uno dei capitoli più drammatici e decisivi della storia italiana. La regista ha spiegato che l’obiettivo è stato quello di rendere le vicende comprensibili anche ai più giovani, trasformando eventi storici complessi in un linguaggio teatrale vivo e coinvolgente.

Il cartellone prosegue con Pinocchio del Teatro del Drago (15 gennaio), spettacolo con pupazzi animati dal vivo e musiche originali, e con Bianco della Compagnia Circartis (22 gennaio), uno spettacolo di circo-danza poetico ed emozionante. Il 5 febbraio Mario Pirovano porta in scena Lu Santo Jullàre Franҫesco, ispirato a Dario Fo, mentre il 26 febbraio Giampiero Ingrassia e Marianella Bargilli interpretano Ti ho sposato per allegria, commedia di Natalia Ginzburg sulle dinamiche della vita di coppia.

Il 12 marzo Antonella Questa, Valentina Melis e Letizia Bravi portano sul palco Stai zitta!, tratto dal libro di Michela Murgia, mentre il 26 marzo Valeria Solarino e Silvia Gallerano interpretano Guarda le luci amore mio, dall’omonimo romanzo di Annie Ernaux. Il 15 aprile Ivan Di Noia e Romina Ranzato tornano con Io sono Stato, un intenso racconto delle stragi del 1993, e la stagione si chiude il 23 aprile con Le gratitudini, adattamento teatrale del romanzo di Delphine De Vigan, interpretato da Lucia Vasini, Pierluigi Corallo, Paolo Triestino e Carmen Di Marzo.

Gli abbonamenti comprendono nove spettacoli: platea 160 euro, galleria 145 euro e under 26 110 euro. I biglietti singoli sono disponibili in prevendita presso l’Ufficio IAT di Abano Terme, online su arteven.it e vivaticket.com, e il giorno dello spettacolo al botteghino del teatro dalle 20.