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Natale solidale

Natale tra festa e memoria a Longarone: acceso l'albero di caschi protettivi per ricordare le morti sul lavoro

L’iniziativa di Anmil, sostenuta dal Comune, punta a sensibilizzare su un tema sempre più attuale, con un simbolo che unisce arte, memoria e sicurezza

Foto dell'opera

Foto dell'opera

È stato inaugurato oggi a Longarone l’albero di Natale dedicato alla sicurezza sul lavoro, un’installazione originale realizzata con caschetti da operaio per richiamare l’attenzione sulle morti bianche, troppo spesso trascurate. L’iniziativa, promossa da Anmil e sostenuta dal Comune di Longarone, trova spazio in piazzetta Urussanga, cuore della cittadina.

All’inaugurazione erano presenti il presidente regionale Anmil Lino Splendore, il consigliere regionale Ferruccio Rosset, il vicepresidente Nilo Dal Farra, la consigliera Roberta Cecconet, la socia Rita Ceschin, insieme al sindaco Roberto Padrin con il vice Livio Sacchet e l’assessore Elena De Bona. “L’albero è dedicato a tutte le vittime del lavoro e ai loro familiari – ha spiegato il sindaco –. Con Anmil vogliamo tenere alta l’attenzione su questo tema e l’11 ottobre 2026 celebreremo a Longarone la Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro”. La scelta della città non è casuale: Longarone ospita infatti la più importante zona industriale della provincia, rendendo l’iniziativa ancora più significativa.

Il maestro Francesco Sbolzani ha ideato l’albero in collaborazione con Anmil, e diverse piazze italiane hanno adottato la stessa formula. L’albero si distingue per i colori della bandiera italiana – verde, bianco e rosso – a richiamare l’articolo 1 della Costituzione che pone il lavoro al centro. La stella cometa è sostituita da tre caschetti gialli, simbolo di illuminazione, speranza e sicurezza, mentre tre segni neri rappresentano le tre morti sul lavoro che ogni giorno si registrano in Italia. Alla base dell’installazione c’è il colore oro, a ricordare il valore sacro della vita da proteggere sempre.

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