Sicurezza a Trebaseleghe, il sindaco Zoggia: «La risposta è prevenzione e gioco di squadra»

Dopo le critiche della minoranza, la replica della prima cittadina: più telecamere, controlli rafforzati e collaborazione tra istituzioni e cittadini

Alessia Scarpa

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13.12.2025 - 10:45

Sicurezza a Trebaseleghe, il sindaco Zoggia: «La risposta è prevenzione e gioco di squadra»

Foto di repertorio

«La sicurezza è una priorità condivisa e si costruisce insieme». Con queste parole il sindaco di Trebaseleghe, Antonella Zoggia, replica al comunicato diffuso dalla minoranza consiliare sul tema dei furti e della tutela del territorio, rivendicando il lavoro già avviato dall’amministrazione comunale sul fronte della prevenzione e del coordinamento con le forze dell’ordine. Il primo cittadino sottolinea come i reati predatori non rappresentino soltanto un danno economico, ma incidano profondamente sulla serenità delle famiglie. «I furti – afferma – ledono lo spazio vitale delle persone, feriscono l’intimità domestica e minano il senso di sicurezza personale». Un problema che l’amministrazione riconosce come centrale e sul quale, assicura Zoggia, l’azione è già in corso da tempo. Tra le misure adottate figurano la nomina di un consigliere delegato alla sicurezza, l’installazione di nuove telecamere e l’aggiornamento dei sistemi di videosorveglianza esistenti, in costante raccordo con le forze dell’ordine. Parallelamente, il Comune sta promuovendo la nascita di gruppi di “controllo di vicinato” e mantiene un coordinamento continuo con Carabinieri e Polizia, che nelle fasi di maggiore rischio hanno intensificato la presenza di pattuglie sul territorio dell’Alta Padovana. Un ruolo centrale, secondo il sindaco, spetta anche all’informazione e alla prevenzione. In questo senso si inseriscono gli incontri pubblici promossi dal comandante della stazione dei Carabinieri, rivolti alla cittadinanza, per fornire indicazioni pratiche contro truffe e furti. «Oltre ai sistemi di allarme e a chiusure efficaci – rimarca Zoggia – la prevenzione più utile resta la collaborazione tra cittadini.» L’invito è a non sottovalutare alcun segnale: segnalare tempestivamente al 112 movimenti sospetti di persone o veicoli, avvisare il vicinato in caso di intrusioni e denunciare sempre tentativi di furto o danni subiti. «Anche i piccoli dettagli possono rivelarsi importanti», sottolinea il sindaco. Pur ribadendo la disponibilità al confronto in Consiglio comunale per individuare ulteriori soluzioni, Zoggia conclude indicando nella sinergia tra forze dell’ordine, amministrazione e cittadini «lo strumento più efficace per difendere la comunità da un fenomeno tanto odioso quanto invasivo». Una linea che punta meno sullo scontro politico e più sulla responsabilità condivisa nella difesa del territorio.

«La sicurezza è una priorità condivisa e si costruisce insieme». Con queste parole il sindaco di Trebaseleghe, Antonella Zoggia, replica al comunicato diffuso dalla minoranza consiliare sul tema dei furti e della tutela del territorio, rivendicando il lavoro già avviato dall’amministrazione comunale sul fronte della prevenzione e del coordinamento con le forze dell’ordine.

Il primo cittadino sottolinea come i reati predatori non rappresentino soltanto un danno economico, ma incidano profondamente sulla serenità delle famiglie. «I furti – afferma – ledono lo spazio vitale delle persone, feriscono l’intimità domestica e minano il senso di sicurezza personale». Un problema che l’amministrazione riconosce come centrale e sul quale, assicura Zoggia, l’azione è già in corso da tempo.

Tra le misure adottate figurano la nomina di un consigliere delegato alla sicurezza, l’installazione di nuove telecamere e l’aggiornamento dei sistemi di videosorveglianza esistenti, in costante raccordo con le forze dell’ordine. Parallelamente, il Comune sta promuovendo la nascita di gruppi di “controllo di vicinato” e mantiene un coordinamento continuo con Carabinieri e Polizia, che nelle fasi di maggiore rischio hanno intensificato la presenza di pattuglie sul territorio dell’Alta Padovana.

Un ruolo centrale, secondo il sindaco, spetta anche all’informazione e alla prevenzione. In questo senso si inseriscono gli incontri pubblici promossi dal comandante della stazione dei Carabinieri, rivolti alla cittadinanza, per fornire indicazioni pratiche contro truffe e furti. «Oltre ai sistemi di allarme e a chiusure efficaci – rimarca Zoggia – la prevenzione più utile resta la collaborazione tra cittadini.»

L’invito è a non sottovalutare alcun segnale: segnalare tempestivamente al 112 movimenti sospetti di persone o veicoli, avvisare il vicinato in caso di intrusioni e denunciare sempre tentativi di furto o danni subiti. «Anche i piccoli dettagli possono rivelarsi importanti», sottolinea il sindaco.

Pur ribadendo la disponibilità al confronto in Consiglio comunale per individuare ulteriori soluzioni, Zoggia conclude indicando nella sinergia tra forze dell’ordine, amministrazione e cittadini «lo strumento più efficace per difendere la comunità da un fenomeno tanto odioso quanto invasivo». Una linea che punta meno sullo scontro politico e più sulla responsabilità condivisa nella difesa del territorio.