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Ospedale di Santorso: Chirurgia Maxillo-Facciale ora anche in sala operatoria

Dopo due anni di attività ambulatoriale, il reparto si potenzia e potrà eseguire interventi complessi per i pazienti dell’Alto Vicentino

Ospedale di Santorso: Chirurgia Maxillo-Facciale ora anche in sala operatoria

Foto dell'evento

L’ospedale di Santorso compie un passo importante nell’offerta sanitaria dell’Alto Vicentino. L’ULSS 7 Pedemontana ha infatti attivato l’attività chirurgica in sala operatoria per la Chirurgia Maxillo‑Facciale, ampliando così l’ambulatorio già attivo da circa due anni.

«Da oggi i pazienti della zona potranno essere operati nel loro ospedale di riferimento, senza spostarsi altrove – spiega il dottor Michele Garofolin, responsabile dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Chirurgia Maxillo‑Facciale. – La collaborazione con le altre specialità presenti, come Anestesia, Otorinolaringoiatria, Oculistica e Chirurgia Plastica, ci permetterà di affrontare i casi più complessi con un lavoro multidisciplinare».

Fondamentale, sottolinea Garofolin, è anche il contributo di infermieri e strumentisti, insieme a un’unica equipe di chirurghi condivisa tra gli ospedali di Santorso e Bassano, che garantisce uniformità negli standard di qualità e competenza. «Siamo solo all’inizio – aggiunge – ma l’obiettivo è crescere progressivamente, eventualmente sviluppando specializzazioni complementari tra i due ospedali».

Anche il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana, Carlo Bramezza, ha espresso soddisfazione: «Questo potenziamento conferma l’impegno dell’Azienda a offrire servizi di qualità vicino ai cittadini. L’idea di estendere l’attività dal San Bassiano a Santorso è stata accolta con entusiasmo e piena condivisione».

L’attivazione della sala operatoria rappresenta il culmine di un progetto iniziato quattro anni fa, con il rafforzamento dell’organico a Bassano e l’apertura dell’ambulatorio a Santorso nel febbraio 2024. Ora, i pazienti dell’Alto Vicentino potranno sottoporsi a procedure chirurgiche più complesse senza lasciare la loro zona di residenza.

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