Clamoroso ribaltone a Mogliano: il Patavium rimonta un passivo di 3-34 e batte la seconda squadra del Mogliano

Una prima frazione dominata dai biancoblù lascia il posto a un secondo tempo da incubo, con cinque mete consecutive degli avversari che ribaltano il risultato e costringono Mogliano a incassare una sconfitta amara

Adamo Chiesa

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15.12.2025 - 12:30

Foto della partita

Una sconfitta difficile da digerire per la cadetta del Mogliano Veneto Rugby, battuta oggi sul campo del Patavium per 38-34, al termine di un secondo tempo incredibile e drammatico. La partita era iniziata nel migliore dei modi per i ragazzi di Hidalgo, Ceccato e Lavorgna: la prima frazione è stata un vero assolo moglianese, con la squadra che ha imposto il proprio ritmo grazie a mischie dominate e un gioco al largo efficace. Le mete di Scabbio, Pescante e Basso, tutte trasformate o accompagnate da calci piazzati precisi di Scabbio, avevano portato il punteggio sul 3-27 alla pausa, approfittando anche di alcuni momenti di superiorità numerica dovuti ai cartellini gialli inflitti ai padroni di casa. La ripresa sembrava iniziare sotto i migliori auspici: al 7’ la meta di Bertolissi, trasformata da Scabbio, sembrava chiudere ogni possibilità di rimonta, portando il tabellino sul 3-34. Ma da quel momento il match ha preso una piega inaspettata. Falli e indisciplina, tra cui un cartellino giallo per Rivaletto al 9’, hanno innescato una reazione poderosa del Patavium. Gli avversari, determinati e sfruttando i drive in touche, hanno messo a segno cinque mete consecutive, tutte trasformate, tra il 9’ e il 40’ del secondo tempo, chiudendo la partita sul 38-34. Nonostante i due punti di bonus ottenuti grazie alle quattro mete segnate e alla sconfitta di misura, la cadetta di Mogliano perde terreno in classifica e deve ora concentrarsi su ripartenza e concentrazione mentale. Il campionato di Serie B prevede infatti playoff per la seconda classificata e la migliore terza dei gironi, obiettivo ancora alla portata, ma da perseguire con maggiore lucidità nei momenti decisivi.

Una sconfitta difficile da digerire per la cadetta del Mogliano Veneto Rugby, battuta oggi sul campo del Patavium per 38-34, al termine di un secondo tempo incredibile e drammatico.

La partita era iniziata nel migliore dei modi per i ragazzi di Hidalgo, Ceccato e Lavorgna: la prima frazione è stata un vero assolo moglianese, con la squadra che ha imposto il proprio ritmo grazie a mischie dominate e un gioco al largo efficace. Le mete di Scabbio, Pescante e Basso, tutte trasformate o accompagnate da calci piazzati precisi di Scabbio, avevano portato il punteggio sul 3-27 alla pausa, approfittando anche di alcuni momenti di superiorità numerica dovuti ai cartellini gialli inflitti ai padroni di casa.

La ripresa sembrava iniziare sotto i migliori auspici: al 7’ la meta di Bertolissi, trasformata da Scabbio, sembrava chiudere ogni possibilità di rimonta, portando il tabellino sul 3-34. Ma da quel momento il match ha preso una piega inaspettata. Falli e indisciplina, tra cui un cartellino giallo per Rivaletto al 9’, hanno innescato una reazione poderosa del Patavium. Gli avversari, determinati e sfruttando i drive in touche, hanno messo a segno cinque mete consecutive, tutte trasformate, tra il 9’ e il 40’ del secondo tempo, chiudendo la partita sul 38-34.

Nonostante i due punti di bonus ottenuti grazie alle quattro mete segnate e alla sconfitta di misura, la cadetta di Mogliano perde terreno in classifica e deve ora concentrarsi su ripartenza e concentrazione mentale. Il campionato di Serie B prevede infatti playoff per la seconda classificata e la migliore terza dei gironi, obiettivo ancora alla portata, ma da perseguire con maggiore lucidità nei momenti decisivi.