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Il Comune di Padova celebra i Maestri del Lavoro e premia gli studenti più meritevoli della provincia

In Sala Paladin una cerimonia speciale ha visto la consegna del Sigillo della Città a Paola Novelletto e Pier Luigi Messori, insieme ai premi per studenti lavoratori e all’Alfiere del Lavoro Giada Baratto

La consegna del sigillo

La consegna del sigillo

Padova ha reso omaggio a chi con il lavoro e l’impegno civico ha lasciato un segno significativo sul territorio. Nella sala Paladin del Comune, alla presenza dell’assessora Cristina Piva, del Console Provinciale Giancarla Fassina, del Console Emerito Alida Maria Gherardo e di numerose autorità civili, militari e religiose, sono stati consegnati prestigiosi riconoscimenti.

Il Sigillo della Città è stato conferito ai Maestri del Lavoro Paola Novelletto e Pier Luigi Messori. Novelletto, già dipendente della Fiat Auto S.p.A. di Padova e insignita della Stella nel 2001, e Messori, proveniente dal mondo editoriale con esperienze nei gruppi Mondadori ed Espresso e insignito nel 2007, sono stati premiati per il loro lungo impegno nelle iniziative del Consolato e per il contributo alla crescita della comunità locale.

La cerimonia ha celebrato anche i giovani talenti. È stata premiata Giada Baratto, studentessa e Alfiere del Lavoro 2025, insignita dal Presidente della Repubblica il 24 ottobre scorso, per aver saputo conciliare studio e impegno civile.

Inoltre, l’ingegnere Luigi Ravagnan della OCS SpA, insieme al Console Fassina e ai referenti scolastici Gianpaolo Benatti e Maria Grazia Bernardi, ha consegnato premi dedicati alla memoria dell’ing. Giancarlo Ravagnan a sei studenti lavoratori delle scuole serali padovane. I riconoscimenti sono andati ad Anna Nessi (IIS J.F. Kennedy di Monselice), Antonio Maiolo (ITT G.B. Belzoni di Padova), Stefania De Frenza (IIS Euganeo di Este), Elisa Santalucia (IIS L. da Vinci di Padova), Samantha Timaco (IIS Euganeo di Este) e Pietro Ponchia (ITT G. Marconi), tutti diplomati con risultati eccellenti all’Esame di Stato.

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