Cimitero di Montegrotto, dodici anni di investimenti: più sicurezza, nuovi cinerari e servizi rinnovati

Più videosorveglianza, nuovi cinerari e una visione che guarda al futuro, con l'obiettivo di trasformare il cimitero in uno spazio di cura, riflessione e accoglienza. Il Consiglio comunale di Montegrotto Terme ha approvato il rinnovo della convenzione con ETRA S.p.A. per la gestione integrata dei servizi cimiteriali. La nuova concessione avrà durata dodici anni, fino al 31 dicembre 2037, e comprende non solo la gestione ordinaria, ma anche un articolato piano di interventi migliorativi.

«ETRA gestisce molto bene il nostro cimitero» – sottolinea il sindaco Riccardo Mortandello – «garantendo servizi puntuali e, soprattutto, un’attenzione che va oltre l’aspetto materiale. In un luogo come questo, l’empatia e la sensibilità umana sono elementi fondamentali. Per questo abbiamo deciso di proseguire la collaborazione. Mi ha invece stupito l’atteggiamento di astensione delle minoranze su un tema così importante».

Per l’amministrazione comunale il cimitero rappresenta un presidio centrale della comunità. «Abbiamo la fortuna – prosegue il sindaco – di un cimitero affacciato sui Colli Euganei. Vorremmo fosse vissuto non solo come luogo di sepoltura, ma anche come spazio di raccoglimento e meditazione, sul modello di quanto avviene nel Nord Europa: un luogo dove potersi sedere, leggere, riflettere. Il nostro grande obiettivo resta la realizzazione di una sala del commiato, accessibile nei costi, che possa ospitare riti civili ma anche momenti di musica sacra e riflessione filosofica, rendendo il cimitero una parte viva della città».

Nel dettaglio dell’accordo entra l’assessore alla Programmazione urbanistica Luca Fanton: «La convenzione garantisce a ETRA la continuità del servizio dal 2025 al 2037, in coerenza con la gestione già in capo all’azienda per i rifiuti e il servizio idrico. ETRA si occuperà di tutte le attività cimiteriali – dalle sepolture alle esumazioni – oltre alla manutenzione ordinaria, alla cura del verde e al servizio di apertura, chiusura e custodia».

Il piano prevede investimenti interamente a carico di ETRA. «Si parte subito – spiega Fanton – con l’ampliamento della videosorveglianza: due nuove telecamere e 50 tessere numerate. Sul fronte dei cinerari, rispondiamo a una domanda in costante crescita: sono programmati 84 nuovi loculi nel 2026, 156 nel 2029 e 180 nel 2034».

Guardando al medio periodo, restano centrali due progetti strategici: la sala del commiato per i funerali civili e il giardino delle rimembranze per la dispersione delle ceneri, che il Comune realizzerà non appena saranno reperite le risorse necessarie. «ETRA – conclude l’assessore – ha già dato la propria disponibilità a occuparsi sia della progettazione sia della realizzazione».

Non mancano, infine, gli interventi per migliorare accessibilità e decoro: ristrutturazione dei servizi igienici per renderli pienamente accessibili alle persone con disabilità, realizzazione di una rampa di accesso, installazione di nuove fontanelle nella zona delle cappelle di famiglia, oltre a lavori di consolidamento strutturale come il ripristino delle mura di cinta e il recupero della chiesetta ottocentesca. Un insieme di interventi pensati per restituire al cimitero dignità e funzionalità e un ruolo sempre più integrato nella vita della comunità.