Verona: al via il restauro conservativo del Teatro Romano

La giunta comunale di Verona ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per il restauro conservativo e il consolidamento statico della zona sud-est del Teatro Romano, uno dei monumenti più importanti della città. L’intervento, del valore complessivo di 274mila euro più Iva, riguarda setti murari, murature radiali della cavea e due portali, con l’obiettivo di migliorare la resistenza sismica e garantire la stabilità nel tempo.

I lavori, autorizzati dalla Soprintendenza e approvati dalla prima circoscrizione, prenderanno il via nei primi mesi del 2026 e saranno conclusi entro l’inizio della stagione teatrale veronese diretta dal regista Fabrizio Arcuri. Il cantiere sarà localizzato sul lato verso Piazza Martiri della Libertà, senza interferire con le aree fruibili dai visitatori.

Dal punto di vista tecnico, il consolidamento prevede l’inserimento di tubolari in acciaio inox per collegare le murature a diverse quote, rafforzando la struttura senza alterarne le caratteristiche storiche. Il finanziamento deriva principalmente dall’avanzo di amministrazione 2024 (250mila euro) e da fondi già impegnati con delibera del 2021 (24.110 euro). La Direzione Edilizia Monumentale seguirà tutte le fasi del progetto, con la possibilità di estendere gli interventi se saranno disponibili ulteriori risorse.