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Imprenditoria femminile 2025, premiate a Treviso le aziende che “fanno rete”

Alla Camera di Commercio di Treviso–Belluno riconoscimenti a sei realtà guidate da donne

Imprenditoria femminile 2025, premiate a Treviso le aziende che “fanno rete”

Le immagini sul posto

Si è svolta presso la Camera di Commercio di Treviso – Belluno | Dolomiti la cerimonia di consegna dell’ottava edizione del Premio Imprenditoria Femminile, promosso dal Comitato Imprenditoria Femminile dell’ente camerale. L’iniziativa rientra tra le attività dei 49 Comitati attivi in Italia per la valorizzazione dell’imprenditoria femminile, su un totale di 62 Camere di commercio.

Il Comitato opera con l’obiettivo di sostenere le imprese guidate da donne attraverso l’organizzazione di eventi, convegni, iniziative formative, la partecipazione a progetti esterni e l’assegnazione di premi economici dedicati alle imprenditrici. Dalla prima edizione ad oggi, il Premio ha riconosciuto il valore di 46 imprese, con un’erogazione complessiva di 131 mila euro. Per il 2025, la Giunta camerale ha destinato al Comitato un budget di 22 mila euro, di cui 20 mila assegnati direttamente ai premi, suddivisi in sei riconoscimenti.

Il tema scelto per l’edizione 2025, “Donne che fanno rete”, ha voluto valorizzare quelle imprese capaci di costruire relazioni e alleanze, promuovendo collaborazioni tra aziende, filiere produttive, professionisti, istituzioni e comunità locali. In un contesto economico in rapida evoluzione, la capacità di lavorare in rete si conferma infatti un fattore strategico per favorire crescita, innovazione, sostenibilità e sviluppo dei territori.

«Il Premio Imprenditoria Femminile rappresenta un’importante occasione per dare visibilità a esperienze imprenditoriali capaci di interpretare il cambiamento con responsabilità e visione – ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno | Dolomiti, Mario Pozza –. Il tema di quest’anno richiama un modello di impresa fondato sulla collaborazione e sulla costruzione di alleanze, capace di rafforzare l’intero sistema economico. È significativo anche il contributo delle donne in settori tradizionalmente a prevalenza maschile e il ruolo delle imprenditrici italiane all’estero nel promuovere il Made in Italy nel mondo».

Sulla stessa linea le parole di Barbara Barbon, presidente del Comitato Imprenditoria Femminile: «Il Premio 2025 è molto più di un riconoscimento: è la dimostrazione concreta di quanto la collaborazione tra imprese guidate da donne possa generare valore collettivo. Le imprenditrici premiate si distinguono per innovazione, leadership responsabile, attenzione alla sostenibilità e forte legame con il territorio. Come Comitato crediamo che sostenere queste esperienze sia essenziale per promuovere uno sviluppo inclusivo e duraturo. Sono orgogliosa di rappresentare donne che dimostrano ogni giorno come, facendo rete, si possa costruire un futuro economico più solido per le nostre comunità».

Nel corso della cerimonia sono state premiate le seguenti realtà imprenditoriali:

1° Premio (4.200 euro): Sfera Videografia di Stefania Furlan, Borgo Valbelluna (BL)

2° Premio (4.000 euro): Perenzin Latteria Srl, San Pietro di Feletto (TV)

3° Premio (3.800 euro): Fondo Plastico di Preto Federica, Cavaso del Tomba (TV)

4° Premio (3.600 euro): Silva Dos Santos Leila, Valdobbiadene (TV)

5° Premio (3.400 euro): Kirikù Società Cooperativa Sociale Onlus, Montebelluna (TV)

Premio Speciale (1.000 euro): Eli Decò di Zandegiacomo De Zorzi Eliana, Auronzo di Cadore (BL)

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