Agricoltori veneti a Bruxelles: Coldiretti guida la protesta contro le politiche UE

Giovedì 18 dicembre sit-in al Parlamento europeo

Stefano Gabbiano

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17.12.2025 - 14:00

Agricoltori veneti a Bruxelles: Coldiretti guida la protesta contro le politiche UE

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Da Venezia a Bruxelles per difendere il futuro dell’agricoltura italiana ed europea. Giovedì 18 dicembre gli agricoltori di Coldiretti Padova, insieme ai colleghi di tutta la regione Veneto, si recheranno nella sede del Parlamento Europeo per partecipare a un sit-in contro le politiche comunitarie considerate penalizzanti per il settore. A guidare la delegazione padovana sarà Roberto Lorin, presidente di Coldiretti Padova, che sottolinea l’ampia presenza di giovani imprenditori agricoli preoccupati per il futuro delle proprie aziende: “Saremo a Bruxelles per tutelare il lavoro degli agricoltori e il diritto dei cittadini a un cibo sicuro e tracciabile. Non possiamo accettare che l’agricoltura venga sacrificata da tagli indiscriminati alla Pac e da accordi commerciali che penalizzano le imprese locali, mettendo a rischio la sovranità alimentare dell’Europa”, ha dichiarato Lorin. La manifestazione punta a denunciare il taglio di 90 miliardi di euro alla Politica agricola comune, di cui 9 miliardi riguardano l’Italia, e gli effetti negativi sugli agricoltori, sulle produzioni nazionali e sulla sicurezza alimentare. Coldiretti critica inoltre la mancanza di misure concrete a tutela dei prodotti europei, l’assenza di obblighi di etichettatura chiara e la gestione degli accordi commerciali come il Mercosur, che permettono l’ingresso di produzioni che non rispettano gli stessi standard ambientali, sociali e sanitari. “Le parole della presidente Von der Leyen sono smentite dai fatti – continua Lorin -. L’attuale Commissione mette a rischio la sovranità alimentare di 450 milioni di cittadini, mentre altre grandi potenze potenziano le proprie politiche agricole. Gli agricoltori europei meritano scelte responsabili e coerenti, non promesse non mantenute”.

Da Venezia a Bruxelles per difendere il futuro dell’agricoltura italiana ed europea. Giovedì 18 dicembre gli agricoltori di Coldiretti Padova, insieme ai colleghi di tutta la regione Veneto, si recheranno nella sede del Parlamento Europeo per partecipare a un sit-in contro le politiche comunitarie considerate penalizzanti per il settore.

A guidare la delegazione padovana sarà Roberto Lorin, presidente di Coldiretti Padova, che sottolinea l’ampia presenza di giovani imprenditori agricoli preoccupati per il futuro delle proprie aziende: “Saremo a Bruxelles per tutelare il lavoro degli agricoltori e il diritto dei cittadini a un cibo sicuro e tracciabile. Non possiamo accettare che l’agricoltura venga sacrificata da tagli indiscriminati alla Pac e da accordi commerciali che penalizzano le imprese locali, mettendo a rischio la sovranità alimentare dell’Europa”, ha dichiarato Lorin.

La manifestazione punta a denunciare il taglio di 90 miliardi di euro alla Politica agricola comune, di cui 9 miliardi riguardano l’Italia, e gli effetti negativi sugli agricoltori, sulle produzioni nazionali e sulla sicurezza alimentare. Coldiretti critica inoltre la mancanza di misure concrete a tutela dei prodotti europei, l’assenza di obblighi di etichettatura chiara e la gestione degli accordi commerciali come il Mercosur, che permettono l’ingresso di produzioni che non rispettano gli stessi standard ambientali, sociali e sanitari.

“Le parole della presidente Von der Leyen sono smentite dai fatti – continua Lorin -. L’attuale Commissione mette a rischio la sovranità alimentare di 450 milioni di cittadini, mentre altre grandi potenze potenziano le proprie politiche agricole. Gli agricoltori europei meritano scelte responsabili e coerenti, non promesse non mantenute”.