Cortina si prepara ai Giochi Invernali 2026: presentato il piano organizzativo

All’Alexander Girardi Hall illustrati percorsi, mobilità e coinvolgimento dei giovani

Stefano Gabbiano

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17.12.2025 - 13:50

Cortina si prepara ai Giochi Invernali 2026: presentato il piano organizzativo

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Si è svolto ieri sera all’Alexander Girardi Hall l’incontro pubblico “Road to Milano Cortina 2026”, promosso dal Comune di Cortina d’Ampezzo insieme alla Fondazione Milano Cortina 2026, per presentare alla cittadinanza l’organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali e il ruolo che la località avrà durante l’evento internazionale. L’iniziativa è stata aperta dai saluti del sindaco Gianluca Lorenzi e condotta da Diana Bianchedi, Chief Strategy Planning & Legacy Officer, e Andrea Monti, Chief Communications Officer della Fondazione. Sono stati illustrati dettagli su siti di gara, servizi per atleti, residenti e visitatori, mobilità, trasporti e cerimonie, mostrando come Cortina vivrà l’evento e quale sarà l’eredità per il territorio. Michele Di Gallo, Cluster Manager Cortina, e Alberto Ghezze, Head of Sport Competitions, hanno spiegato la gestione degli impianti sportivi, tra cui il Cortina Curling Olympic Stadium e il Cortina Sliding Center “Eugenio Monti”, progettati anche per un uso futuro post-2026, in vista dei Youth Olympic Games 2028. Ampio spazio è stato dedicato alla mobilità, con interventi di Sandro Volpato, Andrea Scrocco, Marco Bergamini e Benedetto Gaffarini, che hanno illustrato le Zone a Traffico Limitato, i pass auto, i servizi di trasporto pubblico e navette, oltre al potenziamento del servizio ferroviario e bus navetta per garantire una mobilità sostenibile e ridurre l’uso dei mezzi privati. Il sindaco Lorenzi ha precisato che fino al 12 gennaio tutte le piste resteranno aperte, mentre alcune piste olimpiche saranno chiuse a partire dal 12 gennaio. Dal 26 gennaio entrerà in vigore il perimetro di sicurezza olimpico, con limitazioni alla viabilità e all’accesso agli impianti, e durante i Giochi resteranno sciabili i comprensori di Faloria/Cristallo, 5 Torri e Lagazuoi. Al termine delle Paralimpiadi, dal 16 marzo, tutte le aree torneranno pienamente accessibili. Particolare attenzione è stata riservata al Villaggio Olimpico e Paralimpico di Fiames, progettato per garantire accessibilità e funzionalità, e al coinvolgimento dei giovani attraverso il progetto educativo Gen26 e il School Ticketing Programme, che prevede 10.500 biglietti riservati agli studenti di Cortina per assistere alle competizioni. La serata si è conclusa con la presentazione delle cerimonie olimpiche e paralimpiche, illustrate da Christian Sante Milici, Head of Ceremonies della Fondazione Milano Cortina 2026, con il programma del passaggio della torcia e degli eventi che metteranno Cortina al centro della scena internazionale. Il sindaco Lorenzi ha sottolineato l’importanza della partecipazione della comunità: «L’obiettivo è vivere i Giochi come un’esperienza emozionante e non come un disagio quotidiano. Grazie all’impegno dei professionisti e alla collaborazione dei cittadini, Cortina saprà accogliere l’evento con entusiasmo e responsabilità».

Si è svolto ieri sera all’Alexander Girardi Hall l’incontro pubblico “Road to Milano Cortina 2026”, promosso dal Comune di Cortina d’Ampezzo insieme alla Fondazione Milano Cortina 2026, per presentare alla cittadinanza l’organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali e il ruolo che la località avrà durante l’evento internazionale.

L’iniziativa è stata aperta dai saluti del sindaco Gianluca Lorenzi e condotta da Diana Bianchedi, Chief Strategy Planning & Legacy Officer, e Andrea Monti, Chief Communications Officer della Fondazione. Sono stati illustrati dettagli su siti di gara, servizi per atleti, residenti e visitatori, mobilità, trasporti e cerimonie, mostrando come Cortina vivrà l’evento e quale sarà l’eredità per il territorio.

Michele Di Gallo, Cluster Manager Cortina, e Alberto Ghezze, Head of Sport Competitions, hanno spiegato la gestione degli impianti sportivi, tra cui il Cortina Curling Olympic Stadium e il Cortina Sliding Center “Eugenio Monti”, progettati anche per un uso futuro post-2026, in vista dei Youth Olympic Games 2028.

Ampio spazio è stato dedicato alla mobilità, con interventi di Sandro Volpato, Andrea Scrocco, Marco Bergamini e Benedetto Gaffarini, che hanno illustrato le Zone a Traffico Limitato, i pass auto, i servizi di trasporto pubblico e navette, oltre al potenziamento del servizio ferroviario e bus navetta per garantire una mobilità sostenibile e ridurre l’uso dei mezzi privati.

Il sindaco Lorenzi ha precisato che fino al 12 gennaio tutte le piste resteranno aperte, mentre alcune piste olimpiche saranno chiuse a partire dal 12 gennaio. Dal 26 gennaio entrerà in vigore il perimetro di sicurezza olimpico, con limitazioni alla viabilità e all’accesso agli impianti, e durante i Giochi resteranno sciabili i comprensori di Faloria/Cristallo, 5 Torri e Lagazuoi. Al termine delle Paralimpiadi, dal 16 marzo, tutte le aree torneranno pienamente accessibili.

Particolare attenzione è stata riservata al Villaggio Olimpico e Paralimpico di Fiames, progettato per garantire accessibilità e funzionalità, e al coinvolgimento dei giovani attraverso il progetto educativo Gen26 e il School Ticketing Programme, che prevede 10.500 biglietti riservati agli studenti di Cortina per assistere alle competizioni.

La serata si è conclusa con la presentazione delle cerimonie olimpiche e paralimpiche, illustrate da Christian Sante Milici, Head of Ceremonies della Fondazione Milano Cortina 2026, con il programma del passaggio della torcia e degli eventi che metteranno Cortina al centro della scena internazionale.

Il sindaco Lorenzi ha sottolineato l’importanza della partecipazione della comunità: «L’obiettivo è vivere i Giochi come un’esperienza emozionante e non come un disagio quotidiano. Grazie all’impegno dei professionisti e alla collaborazione dei cittadini, Cortina saprà accogliere l’evento con entusiasmo e responsabilità».