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ESU Padova guarda al futuro: previsti 241 posti letto aggiuntivi e 198 posti a sedere in mensa

Approvato il bilancio 2026-2028

ESU Padova: approvato il bilancio 2026-2028 e partono i lavori per nuovi posti letto e ristrutturazione mensa

Foto di repertorio

Il Consiglio di Amministrazione di ESU Padova ha approvato il bilancio di previsione per il triennio 2026-2028, segnando l’ultimo documento prima del rinnovo previsto a metà giugno 2026. Il bilancio, con entrate complessive di circa 46,2 milioni di euro, registra un incremento di 14,2 milioni rispetto all’anno precedente, consentendo maggiori investimenti a favore degli studenti universitari.

Il presidente Giuseppe Maschera ha spiegato che, grazie alle risorse disponibili e ai contributi regionali, statali e del PNRR, partiranno nei primi mesi del 2026 importanti lavori: la ristrutturazione della residenza Tartaglia, nel quartiere Cave, con 89 nuovi posti letto per un costo di 5,7 milioni di euro, e il restyling della mensa San Francesco, per 2,05 milioni, che sarà completata già a fine 2026. I lavori alla residenza Tartaglia, invece, termineranno nel 2027.

A giugno 2026 saranno ultimati anche i 93 posti letto della residenza Galileo Galilei, mentre entro il 2027 partiranno i lavori alla residenza San Silvestro a Vicenza, con 59 nuovi posti letto e un investimento di 3,2 milioni di euro. Nel complesso, il triennio prevede 12,67 milioni di euro destinati a incrementare la capacità residenziale e i servizi mensa, aggiungendo 241 posti letto e 198 posti a sedere.

Grazie a questo piano, entro fine 2027 i posti letto disponibili supereranno i 2.100, rispetto ai 1.178 del 2021, segnando un aumento dell’84,6%. Inoltre, l’ESU prevede un avanzo di oltre 1,2 milioni di euro da destinare a ulteriori miglioramenti, come l’efficientamento degli impianti di termoconvezione delle residenze.

Dal febbraio 2026 l’ente gestirà anche la residenza Fusinato per gli studenti della Scuola Galileiana di Studi Superiori, con un impatto di 743 mila euro annui sul bilancio.

Il bilancio è stato approvato all’unanimità dal CdA, confermando la solidità dei numeri e la possibilità di pianificare servizi sempre più efficienti e moderni per la comunità universitaria di Padova.

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