Verona guida la classifica veneta per incidenti e feriti

La sicurezza sulle strade venete continua a essere un tema critico. I più recenti dati Istat, riferiti all’ultimo anno disponibile, indicano la provincia di Verona come la più colpita dal fenomeno degli incidenti stradali: qui si concentrano infatti 2.878 sinistri, accompagnati da 3.775 persone ferite. Numeri che pongono il territorio scaligero al primo posto in regione per gravità del bilancio complessivo.

Diversa, ma altrettanto preoccupante, la situazione di Treviso, che registra il maggior numero di decessi causati da incidenti, confermando come il problema interessi in modo trasversale tutto il Veneto.

Più incidenti, meno morti Nel quadro regionale, gli incidenti sono stati quasi 13mila, con oltre 17mila feriti: un dato in lieve crescita rispetto all’anno precedente. In controtendenza, invece, il numero delle vittime segna una diminuzione di circa il 13%. Un segnale incoraggiante, che tuttavia non basta a ridimensionare l’impatto complessivo del fenomeno.

I costi sociali restano infatti molto elevati. Tra spese sanitarie, danni ai veicoli e conseguenze indirette, il peso economico degli incidenti stradali in Veneto è stimato intorno a 1 miliardo e 400 milioni di euro.

Lontani i traguardi fissati dall’Europa Gli obiettivi europei in materia di sicurezza stradale prevedono una riduzione del 50% di vittime e feriti gravi entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019. Un traguardo che, come evidenziato dal comandante della Polizia locale di Verona Luigi Altamura, richiede ancora un forte impegno. Tra le principali cause degli incidenti restano le distrazioni al volante, con l’uso del cellulare che continua a rappresentare uno dei fattori di rischio più diffusi.