Venezia, la chiesa dello Spirito Santo diventa la nuova biblioteca di Ca’ Foscari

Restauro e nuova funzione culturale

Stefano Gabbiano

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18.12.2025 - 09:44

Venezia, la chiesa dello Spirito Santo diventa la nuova biblioteca di Ca’ Foscari

Foto di repertorio

Un antico edificio sacro di Venezia si prepara a una nuova vita all’insegna della cultura e dello studio. La chiesa dello Spirito Santo, affacciata su Fondamenta delle Zattere, sarà trasformata in una biblioteca dell’Università Ca’ Foscari, restituendo alla città uno spazio storico da oltre vent’anni inutilizzato. Il progetto, che ha già ottenuto il via libera dell’Assemblea degli studenti, prevede un importante intervento di recupero architettonico e funzionale dell’immobile, fondato alla fine del Quattrocento e oggi classificato come edificio a uso profano non indecoroso. La riconversione sarà sviluppata su tre livelli e offrirà 290 posti di lettura, oltre a circa 2.000 metri lineari di scaffalature per i libri. La nuova destinazione d’uso è stata pensata in continuità con la vocazione originaria della chiesa, luogo di silenzio e raccoglimento, qualità ideali per uno spazio dedicato allo studio. Come ha sottolineato il Patriarca Francesco Moraglia, quando un edificio religioso non è più adibito al culto, un utilizzo culturale aperto a studenti e cittadini rappresenta una scelta coerente e pienamente condivisibile. L’apertura della biblioteca è prevista per il 2030. L’investimento complessivo da parte dell’Università Ca’ Foscari supera i 10 milioni di euro e punta non solo a creare un nuovo polo di studio, ma anche a valorizzare un bene storico, restituendolo alla comunità veneziana come luogo di conoscenza, incontro e partecipazione.

Un antico edificio sacro di Venezia si prepara a una nuova vita all’insegna della cultura e dello studio. La chiesa dello Spirito Santo, affacciata su Fondamenta delle Zattere, sarà trasformata in una biblioteca dell’Università Ca’ Foscari, restituendo alla città uno spazio storico da oltre vent’anni inutilizzato.

Il progetto, che ha già ottenuto il via libera dell’Assemblea degli studenti, prevede un importante intervento di recupero architettonico e funzionale dell’immobile, fondato alla fine del Quattrocento e oggi classificato come edificio a uso profano non indecoroso. La riconversione sarà sviluppata su tre livelli e offrirà 290 posti di lettura, oltre a circa 2.000 metri lineari di scaffalature per i libri.

La nuova destinazione d’uso è stata pensata in continuità con la vocazione originaria della chiesa, luogo di silenzio e raccoglimento, qualità ideali per uno spazio dedicato allo studio. Come ha sottolineato il Patriarca Francesco Moraglia, quando un edificio religioso non è più adibito al culto, un utilizzo culturale aperto a studenti e cittadini rappresenta una scelta coerente e pienamente condivisibile.

L’apertura della biblioteca è prevista per il 2030. L’investimento complessivo da parte dell’Università Ca’ Foscari supera i 10 milioni di euro e punta non solo a creare un nuovo polo di studio, ma anche a valorizzare un bene storico, restituendolo alla comunità veneziana come luogo di conoscenza, incontro e partecipazione.