Applausi a scena aperta al Teatro Sociale di Rovigo per il Der Messias

Sala gremita per la rielaborazione mozartiana del capolavoro di Georg Friedrich Händel

Adamo Chiesa

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18.12.2025 - 15:03

Foto del concerto

Una serata di grande musica e partecipazione ha riempito ieri il Teatro Sociale di Rovigo, dove il concerto Der Messias ha conquistato il pubblico con applausi calorosi e prolungati. La sala era piena e l’entusiasmo non è mancato per tutta la durata dello spettacolo, seguito con attenzione per oltre due ore. In programma il celebre Messiah di Georg Friedrich Händel, proposto nella rielaborazione firmata da Wolfgang Amadeus Mozart, una versione che ha saputo coinvolgere e affascinare gli spettatori. A rendere speciale la serata è stato un cast di alto livello, con la presenza del basso rodigino Marco Saccardin, accolto con particolare affetto dal pubblico di casa. L’assenza del soprano Silvia Frigato, costretta a rinunciare per motivi di salute, non ha compromesso l’esito del concerto: al suo posto è salita sul palco Paola Valentina Molinari, che ha offerto un’interpretazione apprezzata e convincente. Accanto a lei Sharon Carty, Raffaele Feo e lo stesso Saccardin hanno dato voce ai diversi momenti dell’oratorio. Sul palco anche l’Orchestra di Padova e del Veneto e il Coro Giovanile Italiano, diretti da Filippo Maria Bressan, che hanno guidato l’esecuzione con equilibrio e intensità. Il risultato è stato una serata riuscita, salutata da applausi scroscianti al termine del concerto.

Una serata di grande musica e partecipazione ha riempito ieri il Teatro Sociale di Rovigo, dove il concerto Der Messias ha conquistato il pubblico con applausi calorosi e prolungati. La sala era piena e l’entusiasmo non è mancato per tutta la durata dello spettacolo, seguito con attenzione per oltre due ore.

In programma il celebre Messiah di Georg Friedrich Händel, proposto nella rielaborazione firmata da Wolfgang Amadeus Mozart, una versione che ha saputo coinvolgere e affascinare gli spettatori. A rendere speciale la serata è stato un cast di alto livello, con la presenza del basso rodigino Marco Saccardin, accolto con particolare affetto dal pubblico di casa.

L’assenza del soprano Silvia Frigato, costretta a rinunciare per motivi di salute, non ha compromesso l’esito del concerto: al suo posto è salita sul palco Paola Valentina Molinari, che ha offerto un’interpretazione apprezzata e convincente. Accanto a lei Sharon Carty, Raffaele Feo e lo stesso Saccardin hanno dato voce ai diversi momenti dell’oratorio.

Sul palco anche l’Orchestra di Padova e del Veneto e il Coro Giovanile Italiano, diretti da Filippo Maria Bressan, che hanno guidato l’esecuzione con equilibrio e intensità. Il risultato è stato una serata riuscita, salutata da applausi scroscianti al termine del concerto.