Scopri tutti gli eventi
Malattie rare
18.12.2025 - 17:21
Stefano Comai e Tania Zaglia
Due gruppi di ricerca dell’Università di Padova sono stati selezionati e finanziati dalla Fondazione Telethon nell’ambito del bando transnazionale dell’European Rare Diseases Research Alliance (ERDERA), rete internazionale che unisce oltre 170 organizzazioni pubbliche e private di 37 Paesi per promuovere la ricerca sulle malattie rare.
I progetti padovani riguardano due aree diverse ma entrambe di grande impatto: Tania Zaglia, del Dipartimento di Scienze Biomediche, coordina il consorzio TREATYNG per studiare la cardiomiopatia aritmogena, una malattia del cuore che interessa vari tipi di cellule cardiache. Il team indagherà il ruolo del neuropeptide-Y per bloccare la progressione della patologia, attraverso studi su modelli cellulari, animali e tessuti umani, con l’obiettivo di identificare nuovi possibili trattamenti e indicatori di prognosi.
Stefano Comai, del Dipartimento di Scienze del Farmaco, guida invece il consorzio MT2ASD, concentrandosi sulle sindromi genetiche dell’X fragile e di Phelan-McDermid. Il gruppo analizzerà i disturbi del sonno e dello sviluppo neurologico dei pazienti e valuterà farmaci selettivi per i recettori della melatonina MT2 come potenziale nuova terapia, sviluppando anche formulazioni adatte a futuri studi clinici.
Entrambi i ricercatori vantano esperienze internazionali e un percorso scientifico consolidato. Zaglia, professoressa associata di Fisiologia e Principal Investigator al Veneto Institute of Molecular Medicine (VIMM), si occupa dei meccanismi che collegano sistema nervoso e cuore e promuove la sensibilizzazione dei cittadini su prevenzione e manovre di rianimazione cardiopolmonare. Comai, professore associato di Farmacologia, ha studiato in Canada e in Italia e si concentra sul sistema della melatonina, il metabolismo del triptofano e il loro ruolo nella regolazione del sonno, dell’umore e del comportamento.
L’edizione 2025 del bando ERDERA ha finanziato 18 progetti transnazionali su 161 proposte iniziali, con un budget complessivo di circa 29 milioni di euro, cofinanziati dalla Commissione europea e da 29 enti di 23 Paesi. In Italia, hanno partecipato tra gli altri Telethon, il Ministero della Salute, il Ministero dell’Università e della Ricerca e diverse fondazioni regionali.
Grazie a questi finanziamenti, il Veneto conferma il proprio ruolo di eccellenza nella ricerca sulle malattie rare, portando studi avanzati dai laboratori padovani al panorama europeo e, in prospettiva, a potenziali terapie per pazienti con patologie ancora senza cura.
Edizione
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516