Il Piccolo Teatro Città di Chioggia festeggia 80 anni tra storia, cultura e identità cittadina

Dalla fondazione del 1945 alle tournée internazionali, la compagnia continua a portare Chioggia sul palcoscenico del mondo

Alessia Scarpa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

19.12.2025 - 08:35

Il Piccolo Teatro Città di Chioggia festeggia 80 anni tra storia, cultura e identità cittadina

Foto dell'evento

Ottant’anni di storia, passione e impegno culturale: il Piccolo Teatro Città di Chioggia chiude l’anno celebrando un percorso lungo e ricco di successi. Ieri, nella Sala Consiliare del Municipio, la Vicesindaco Serena De Perini e il Presidente del Consiglio comunale Beniamino Boscolo Capon hanno reso omaggio alla compagnia, riconoscendo il suo ruolo centrale nella vita culturale della città. “Il Piccolo Teatro rappresenta da ottant’anni un punto di riferimento imprescindibile per Chioggia – ha dichiarato il Sindaco Mauro Armelao – portando sulla scena con orgoglio la lingua, l’anima e l’identità chioggiotta”. Serena De Perini ha sottolineato come l’anniversario sia anche un riconoscimento al valore dei membri della compagnia, passati e presenti, mentre Boscolo Capon ha evidenziato come il teatro sia stato, sin dalla sua nascita, uno spazio di incontro e speranza per la comunità. Il presidente della compagnia, Diletta Perini, ha ringraziato istituzioni, personale comunale e associazioni culturali, evidenziando come la collaborazione e il sostegno collettivo abbiano contribuito a mantenere viva una realtà teatrale così importante per Chioggia. Un riconoscimento speciale è stato riservato ai membri storici, tra cui Franca Ardizzon, simbolo delle radici della compagnia, e a figure chiave come il Direttore artistico Giampaolo Penzo e il segretario Giovanna Bellemo. Il Piccolo Teatro affonda le sue radici nel 1945 con la fondazione della Piccola Ribalta da parte del professor Nicola Mangini. La svolta arriva nel 1954 con la messa in scena de Le Baruffe Chiozzotte, consolidando la compagnia sotto la guida di Brunello Rossi. Negli anni successivi, il teatro chioggiotto conquista riconoscimenti nazionali e internazionali, con tournée in Belgio, Germania, Inghilterra, Svizzera, Canada e Marocco, e continua a innovare con progetti per i giovani e spettacoli itineranti come Baruffe in Calle. Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, tra cui la pandemia, il Piccolo Teatro ha saputo rinnovarsi e produrre nuovi lavori, dimostrando come la tradizione possa diventare forza per il futuro. Oggi la compagnia resta viva grazie a giovani attori, veterani, tecnici e volontari che continuano a custodire e valorizzare l’identità culturale chioggiotta.

Ottant’anni di storia, passione e impegno culturale: il Piccolo Teatro Città di Chioggia chiude l’anno celebrando un percorso lungo e ricco di successi. Ieri, nella Sala Consiliare del Municipio, la Vicesindaco Serena De Perini e il Presidente del Consiglio comunale Beniamino Boscolo Capon hanno reso omaggio alla compagnia, riconoscendo il suo ruolo centrale nella vita culturale della città.

“Il Piccolo Teatro rappresenta da ottant’anni un punto di riferimento imprescindibile per Chioggia – ha dichiarato il Sindaco Mauro Armelao – portando sulla scena con orgoglio la lingua, l’anima e l’identità chioggiotta”. Serena De Perini ha sottolineato come l’anniversario sia anche un riconoscimento al valore dei membri della compagnia, passati e presenti, mentre Boscolo Capon ha evidenziato come il teatro sia stato, sin dalla sua nascita, uno spazio di incontro e speranza per la comunità.

Il presidente della compagnia, Diletta Perini, ha ringraziato istituzioni, personale comunale e associazioni culturali, evidenziando come la collaborazione e il sostegno collettivo abbiano contribuito a mantenere viva una realtà teatrale così importante per Chioggia. Un riconoscimento speciale è stato riservato ai membri storici, tra cui Franca Ardizzon, simbolo delle radici della compagnia, e a figure chiave come il Direttore artistico Giampaolo Penzo e il segretario Giovanna Bellemo.

Il Piccolo Teatro affonda le sue radici nel 1945 con la fondazione della Piccola Ribalta da parte del professor Nicola Mangini. La svolta arriva nel 1954 con la messa in scena de Le Baruffe Chiozzotte, consolidando la compagnia sotto la guida di Brunello Rossi. Negli anni successivi, il teatro chioggiotto conquista riconoscimenti nazionali e internazionali, con tournée in Belgio, Germania, Inghilterra, Svizzera, Canada e Marocco, e continua a innovare con progetti per i giovani e spettacoli itineranti come Baruffe in Calle.

Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, tra cui la pandemia, il Piccolo Teatro ha saputo rinnovarsi e produrre nuovi lavori, dimostrando come la tradizione possa diventare forza per il futuro. Oggi la compagnia resta viva grazie a giovani attori, veterani, tecnici e volontari che continuano a custodire e valorizzare l’identità culturale chioggiotta.