A Ponte Crencano gli atleti veneti portano le lezioni dello sport nelle classi delle scuole medie

In vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, studenti della Circoscrizione 2ª di Verona incontrano campioni di ciclismo, tennis e rugby per scoprire il valore educativo di vittorie e sconfitte

Adamo Chiesa

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19.12.2025 - 16:45

Foto dell'incontro

Una mattinata all’insegna dello sport e dell’educazione ha coinvolto recentemente gli studenti della Scuola Battisti dell’Istituto Comprensivo 04 “Parona Ponte Crencano Quinzano Avesa”. L’iniziativa, intitolata “Lezioni di scuola, lezioni di sport: si impara anche dalle sconfitte”, è stata organizzata dalla Commissione Sport della Circoscrizione 2ª del Comune di Verona, in collaborazione con la dirigente scolastica, la dott.ssa Linda Franchini. All’incontro hanno preso parte la Presidente della Circoscrizione 2ª, Elisa Dalle Pezze, e il consigliere Federico Centomo. A guidare la mattinata sono stati Raffaele Tomelleri e Serena Mizzon. L’appuntamento, parte del percorso di avvicinamento ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026, ha visto la partecipazione di atleti veneti come Valentina Scandolara e Nicola Minali (ciclismo), Juri Margotto (tennis) e Michele Mortali (rugby). Gli sportivi hanno dialogato con circa cinquanta ragazzi delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado, rispondendo a curiosità e domande in un confronto diretto che ha unito la scuola al mondo dello sport. Assente, per motivi di salute, la campionessa paralimpica Michela Brunelli (tennis tavolo). Al centro dell’incontro il valore educativo dello sport: il rispetto per insegnanti e allenatori, l’impegno quotidiano e la capacità di trasformare vittorie e sconfitte in occasioni di crescita personale. Gli studenti hanno dimostrato grande attenzione e partecipazione, sorprendendo gli adulti con interventi profondi e pertinenti. Durante la mattinata sono stati anche premiati Pietro Corcioni, già vincitore del Premio Cangrande 2025, e Attilio Perusi, figura storica della Pallavolo Quinzano, per il loro contributo allo sport e alla comunità locale. L’incontro si è concluso tra autografi, foto ricordo e la consegna di una medaglietta a tutti i ragazzi partecipanti, lasciando una testimonianza concreta dei valori dello sport, della condivisione e dell’educazione sul territorio veronese.

All’incontro hanno preso parte la Presidente della Circoscrizione 2ª, Elisa Dalle Pezze, e il consigliere Federico Centomo. A guidare la mattinata sono stati Raffaele Tomelleri e Serena Mizzon.

L’appuntamento, parte del percorso di avvicinamento ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026, ha visto la partecipazione di atleti veneti come Valentina Scandolara e Nicola Minali (ciclismo), Juri Margotto (tennis) e Michele Mortali (rugby). Gli sportivi hanno dialogato con circa cinquanta ragazzi delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado, rispondendo a curiosità e domande in un confronto diretto che ha unito la scuola al mondo dello sport. Assente, per motivi di salute, la campionessa paralimpica Michela Brunelli (tennis tavolo).

Al centro dell’incontro il valore educativo dello sport: il rispetto per insegnanti e allenatori, l’impegno quotidiano e la capacità di trasformare vittorie e sconfitte in occasioni di crescita personale. Gli studenti hanno dimostrato grande attenzione e partecipazione, sorprendendo gli adulti con interventi profondi e pertinenti.

Durante la mattinata sono stati anche premiati Pietro Corcioni, già vincitore del Premio Cangrande 2025, e Attilio Perusi, figura storica della Pallavolo Quinzano, per il loro contributo allo sport e alla comunità locale.

L’incontro si è concluso tra autografi, foto ricordo e la consegna di una medaglietta a tutti i ragazzi partecipanti, lasciando una testimonianza concreta dei valori dello sport, della condivisione e dell’educazione sul territorio veronese.