Oltre 5mila ragazzi coinvolti nelle politiche giovanili dell’Ovest Veronese nel 2025 tra progetti creativi e iniziative ambientali

Dal Bando alle Ciance agli Aperibac, passando per la nuova linea Zig Zag dedicata al riciclo tessile, i Comuni del distretto celebrano un anno di partecipazione attiva e lanciano i bandi per il 2026

Adamo Chiesa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

19.12.2025 - 17:16

Foto dell'iniziativa

L’Ovest Veronese chiude il 2025 con un bilancio più che positivo per le politiche giovanili: oltre 5mila ragazzi hanno partecipato a progetti di cittadinanza attiva, socialità e cultura, grazie alle iniziative promosse dai Comuni del distretto in collaborazione con l’Azienda Ulss 9 Scaligera. Al centro dell’esperienza consolidata ci sono i Bandi alle Ciance e Bando alle Ciance Scuola, sostenuti dal Piano “Parola ai Giovani”, e la nuova linea ambientale Zig Zag, dedicata al riuso e al riciclo dei rifiuti tessili e supportata dalla Fondazione Cariverona. I risultati del 2025 vengono ora raccontati negli Aperibac, incontri informali pensati per far conoscere i progetti realizzati e anticipare l’apertura dei nuovi bandi: il Bando alle Ciance Scuola resterà aperto fino al 16 febbraio 2026, mentre il Bando alle Ciance chiuderà il 3 marzo 2026. Bando alle Ciance, nato nel 2004, mette a disposizione fino a 1.500 euro per trasformare le idee dei giovani in progetti concreti. Nel 2025 sono stati presentati 41 progetti, con la partecipazione di 246 ragazzi e ragazze tra i 16 e i 30 anni, che hanno realizzato complessivamente 72 eventi sul territorio, coinvolgendo indirettamente oltre 5mila coetanei. Parallelamente, il Bando alle Ciance Scuola ha sostenuto sei iniziative con microfinanziamenti fino a mille euro, coinvolgendo 36 studenti di istituti come il Liceo Artistico “Carlo Anti” e il Liceo Scientifico “Enrico Medi” di Villafranca, oltre a scuole professionali e centri di formazione del distretto. Il progetto Zig Zag ha portato l’attenzione dei giovani sul riuso dei vestiti e materiali tessili, introducendo premi speciali per le migliori idee ambientali e riconoscimenti per chi ha integrato pratiche di riciclo in progetti già esistenti. Gli Aperibac rappresentano ora il momento di restituzione pubblica delle esperienze: cinque appuntamenti tra dicembre e gennaio in diversi Comuni permetteranno di incontrare i gruppi vincitori, conoscere i progetti realizzati e creare nuove relazioni tra giovani. Il primo incontro, a Isola della Scala, ha raccolto circa cinquanta partecipanti tra studenti e associazioni. Le prossime date saranno comunicate tramite i siti e i canali social dei Comuni. «Con l’avvio del 2026 – spiega Gianfranco Dalla Valentina, presidente del Comitato dei Sindaci dell’Ovest Veronese – vogliamo consolidare questo percorso, valorizzando i risultati raggiunti e raccogliendo feedback dai gruppi. L’obiettivo è costruire una politica giovanile integrata, che unisca creatività, responsabilità sociale e attenzione all’ambiente».

Al centro dell’esperienza consolidata ci sono i Bandi alle Ciance e Bando alle Ciance Scuola, sostenuti dal Piano “Parola ai Giovani”, e la nuova linea ambientale Zig Zag, dedicata al riuso e al riciclo dei rifiuti tessili e supportata dalla Fondazione Cariverona. I risultati del 2025 vengono ora raccontati negli Aperibac, incontri informali pensati per far conoscere i progetti realizzati e anticipare l’apertura dei nuovi bandi: il Bando alle Ciance Scuola resterà aperto fino al 16 febbraio 2026, mentre il Bando alle Ciance chiuderà il 3 marzo 2026.

Bando alle Ciance, nato nel 2004, mette a disposizione fino a 1.500 euro per trasformare le idee dei giovani in progetti concreti. Nel 2025 sono stati presentati 41 progetti, con la partecipazione di 246 ragazzi e ragazze tra i 16 e i 30 anni, che hanno realizzato complessivamente 72 eventi sul territorio, coinvolgendo indirettamente oltre 5mila coetanei.

Parallelamente, il Bando alle Ciance Scuola ha sostenuto sei iniziative con microfinanziamenti fino a mille euro, coinvolgendo 36 studenti di istituti come il Liceo Artistico “Carlo Anti” e il Liceo Scientifico “Enrico Medi” di Villafranca, oltre a scuole professionali e centri di formazione del distretto.

Il progetto Zig Zag ha portato l’attenzione dei giovani sul riuso dei vestiti e materiali tessili, introducendo premi speciali per le migliori idee ambientali e riconoscimenti per chi ha integrato pratiche di riciclo in progetti già esistenti.

Gli Aperibac rappresentano ora il momento di restituzione pubblica delle esperienze: cinque appuntamenti tra dicembre e gennaio in diversi Comuni permetteranno di incontrare i gruppi vincitori, conoscere i progetti realizzati e creare nuove relazioni tra giovani. Il primo incontro, a Isola della Scala, ha raccolto circa cinquanta partecipanti tra studenti e associazioni. Le prossime date saranno comunicate tramite i siti e i canali social dei Comuni.

«Con l’avvio del 2026 – spiega Gianfranco Dalla Valentina, presidente del Comitato dei Sindaci dell’Ovest Veronese – vogliamo consolidare questo percorso, valorizzando i risultati raggiunti e raccogliendo feedback dai gruppi. L’obiettivo è costruire una politica giovanile integrata, che unisca creatività, responsabilità sociale e attenzione all’ambiente».